BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] soggiornando per alcune settimane a Siena, presso la casa della , Mario Casella, Francesco Bernardino Cicala), ebbe vita breve è possibile l’impossibile era per lui «un segreto da testimoniare, non un argomento per le dialettiche culturali». ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] , con l'ausilio di Bernardino del Moro, il Monumento porta S. Croce in occasione della guerra di Siena (Clausse, pp. 193-197).
Del 1551 pp. 120-122; C.L. Frommel, Raffael und Antonio da Sangallo der Jüngere, in Raffaello a Roma. Il convegno del ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] direzione d’orchestra con Bernardino Molinari. Pur non teatro. Nel dicembre 1982 la moglie fu colpita da una grave malattia cerebrale che la rese invalida, Sinfonie di Brahms all’Accademia Chigiana di Siena. In seguito salì sul podio solo in ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] Baldassarre Peruzzi, che si conserva a Siena (Biblioteca degli Intronati, Mss., S.IV.7). Da tempo si collocano al periodo romano Budrio, secoli XIV-XIX, a cura di D. Benati - C. Bernardini, Bologna 2005, pp. 115-117; Id., scheda 24, in Banca ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] stipendio, regolarmente registrato negli atti ufficiali dal Comune di Siena.
Nulla sappiamo del B. per i successivi tre è da identificarsi con quel "magister Guidone quondam Bonati", che sottoscrisse il memoriale di Rolando di Bernardino di Mezzario ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] di Buonconte, figlio primogenito naturale di Federico da Montefeltro, e di Bernardino, figlio di Ottaviano degli Ubaldini. Era Pio secondo a Federico da Montefeltro, in Enea Silvio Piccolomini papa Pio II, a cura di D. Maffei, Siena 1968, p. 151; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] Piacenza, l’11 dicembre 1761, inizia da subito, sotto la guida del padre Bernardino, notaio, a familiarizzare con quell’educazione a Giovanni Valeri (1775-1827), giurista dell’Università di Siena, scrive che per edificare una filosofia a uso della ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] quanto narra l'allievo, da un celebre pronostico per il 1528, che stupì per la sua esattezza Siena, Roma e l'Italia quindi in Inghilterra, dove aveva frequentato il circolo di Bernardino Ochino, conferma i suoi rapporti con rappresentanti e ambienti ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] luglio del 1458 al F. e ad Urbano da Cortona, già ingaggiati dall'Opera del duomo, si aggiunsero Donatello, giunto da poco a Siena, e il Vecchietta: Donatello avrebbe dovuto realizzare un S. Bernardino - che non fu mai eseguito - mentre il Vecchietta ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] paterna insieme con i fratelli Bernardino e Aloisio, e spesso per marciare su Urbino, Perugia, Siena, e giungere infine alle spalle Id., Il Rinascimento e la crisi militare italiana, Torino 1952. Da vedersi poi: A. Ferrai e A. Medin, Rime storiche del ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...