BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] sottomissione. Certo è che, se pure si allontanò daSiena, dovette farvi ritorno in tempo per partecipare alla violenta ucciso con numerosi congiunci. Altro figlio di Niccolò fu Bernardino (da non confondere con un omonimo figlio di Galgano, eletto ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] sommossa mentre si trovava a pochi chilometri daSiena, preferì prendere volontariamente la via dell'esilio e Francesco e Bernardino Borghesi e tra gli allievi lo storico Sigismondo Tizio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Concistoro 2026, c ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] di Castello da Pio II. Non sappiamo quando e con chi si sposasse; due suoi figli, Bernardino e Niccolò , pp. 27, 221; N. Borghese, La vita di s. Caterina daSiena... aggiuntovi l'elenco degli uomini ill. dell'eccellentissima casa Borghese, a cura di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] -800 m., Quercus robur fino a 1600 m., il faggio va da 650 a 1600 m. e in talune zone giunge fino a 1850 cui altari si accentua l'influenza di Siena.
Negli ultimi anni del sec. XIV in Palermo, Alfonso Lobo e Bernardino de Ribera. I più celebri furono ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] del banco degli eredi di Ambrogio Spannocchi e compagni, di Siena, di versare immediatamente e in contanti a Hermes Sforza e probabilmente il di lei ritratto, in nero e rosso, eseguito daBernardino de' Conti e ora conservato agli Uffizi. Era una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] Piacenza, l’11 dicembre 1761, inizia da subito, sotto la guida del padre Bernardino, notaio, a familiarizzare con quell’educazione a Giovanni Valeri (1775-1827), giurista dell’Università di Siena, scrive che per edificare una filosofia a uso della ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Madonna, che rischiò di far scoppiare una guerra con Siena. La questione era ancora aperta quando egli esaurì il suo Bernardino, ora posseduto da un privato. Consta di cc. 78 ed è illustrato da una carta della Terrasanta, da una bella miniatura e da ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, daBernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dopo il vittorioso assedio di Siena di cui era stato protagonista tenuto alto [spiegava l'informatore mantovano Bernardino Pia in un dispaccio dell'11 L. Berra, L'accademia delle Notti Vaticane fondata da san Carlo Borromeo, Roma 1915.
Il Palazzo ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] da quattro meridionali, già magistrati e politici fuggiti in esilio dopo il 1848, destinati ad avere un ruolo importante nel futuro Stato (Raffaele Conforti, Bernardino accademico della R. Università degli Studi di Siena», 1921-1922, pp. 13-44, ora ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] , Lorenzo Canizzari, Iacopo Germonia e Luca Martini nel 1485 e a Venezia da Andrea Calabrese nel 1489; la Lectura al sesto libro a Brescia da Enrico da Colonia nel 1477, a Sienada Enrico da Colonia e compagni nel 1484 e nel 1488, nonché a Milano nel ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...