INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] sole, segnali divini, cronaca nera, esecuzioni capitali (anche nei loro dettagli raccapriccianti). L'arrivo del predicatore (BernardinodaSiena), feste pubbliche (tra cui a Roma si contano anche canonizzazioni, anni santi, carnevale). Tutte queste ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] dubbio - ed è stato rilevato di recente in modo autorevole (D. Maffei, Il trattato di M. G. per la canonizzazione di s. BernardinodaSiena, in Studi senesi, C [1988], Suppl., pp. 580-603, in partic. pp. 581 s.) - come la parte più importante di tale ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] della religiosità contemporanea è testimoniata, inoltre, dai vincoli di amicizia che lo legarono a s. Giovanni da Capistrano, a s. Antonino da Firenze e a s. BernardinodaSiena.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Reg. Lat., I, ff. 97-98, 144; 129, f ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] nel convento di S. Francesco, il capitolo generale dei frati minori: in quell’occasione Paola ebbe modo di conoscere BernardinodaSiena, con cui ebbe rapporti duraturi e significativi e alla cui influenza si dovette la volontà di Paola di installare ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] due volte podestà di Bologna, due di Firenze e una dì Siena.
Completato il semestre del senatorato romano, il C. ritornò a sterile, l'avrebbe avuta per le preghiere di s. BernardinodaSiena, che aveva predicato a Perugia l'anno precedente. Comunque ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] 1878, p. 195; D. Pacetti, Un letterato diplomatico e legista pistoiese del sec. XVIII gran devoto di s. BernardinodaSiena, in Bull. stor. pistoiese, XLII (1940), pp. 3-17; H. Bédarida, Toscana e Francia nel Settecento. Relazioni diplomatiche ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] sul C. contenuto in B. Aquarone, Dante in Siena, Siena 1865, pp. 93-101. Anche S. Bernardinoda Signa non rimase sordo alla risonanza che si accompagnava al nome famoso del C.: S. BernardinodaSiena, Novellette,esempi morali e apologhi, a cura di F ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] , pp. 931-932) e la pubblicazione del prologo di essa ad opera di Maria Amadio nella sua Vita di s. BernardinodaSiena (Venezia 1744), che mostra inoltre di ben conoscere l'opera dei Benvoglienti. Pervenutaci manoscritta attraverso il cod. Vat. lat ...
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PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] due anni dopo si trasferì a Roma presso il figlio e qui, mentre si dedicava a uno studio su s. BernardinodaSiena (San BernardinodaSiena e la città dell’Aquila a metà del secolo XV, in Archivio Storico per le Province Napoletane, XCVIII (1980) pp ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] affascinato dalle predicazioni, a Viterbo, di fra' BernardinodaSiena, tanto che poi, insieme con altri viterbesi una sola opera, le ricordate Cronache di Viterbo e di altre città, da lui stesso divise in due libri. Nel primo sono narrate le vicende ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...