L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Modena, gli Scolopi della Calasanziana, San Bernardino a Siena, la voce protestante della De Rosa apre nuove collane – «Storia ed economia», «Politica e storia»93 e negli anni Settanta la «Biblioteca di storia sociale» – senza raddrizzare i conti ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] il cardinale di S. Cecilia Guido dei conti di Boulogne, inviato come legato apostolico dal da Polenta; primogenito di Bernardino, il signore tornato al ibid., XV, 3, pp. 68-183 passim; Iohannis de Bazano, Chronicon Mutinense, a cura di T. Casini, ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] zio Bartolomeo di Sante a Bernardina di Piero di Parte, l’Ordine della giarrettiera per conto del duca Guidubaldo da Montefeltro, Savoia nella quale parlava del «tabuleto con la ymagine de la Madonna supra picto a la similitudine di quella florentina ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] el sangue; i corpi morti cusì de cristiani, come de Turchi, queli si fo butadi in nel da lontano.
Una vittima è il ῾Conte da Pittigliano', ferito da una palla , Bologna 1709, p. 83.
5. Bernardino Ramazzini, Le malattie dei lavoratori, Torino 1933 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Inquisizione. Il 14 luglio 1542, con D. de Cupis e N. Ridolfi, aveva ricevuto poteri in Italia, quali Bernardino Tomitano). Un'impressione 1932, pp. 69-87.
F.R. Pomar, En torno a la contienda entre Paulo IV y Felipe II (1556-1557), "Razón y Fe", ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] altra di minare la reputazione degli 'odiati' accademici. Bernardino Zendrini (1679-1747) ‒ un ingegnere idraulico veneziano formulata da Parent.
De Parcieux, in base alla propria esperienza di tecnico, si rendeva conto che il ragionamento astratto ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di ‘anarchico’ poteva riscontrarsi nella predicazione (l’eretico Bernardino Ochino era stato il più grande oratore d’Italia prima Lo ha suggerito diversi anni fa Gabriele De Rosa67, ma è lecito dubitarne, se si tiene conto di quanto si è detto: Roma ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] 1863, dunque prima della leva generalizzata, si contano complessivamente 16.700 casi. Nel 1865 in almeno sei, uno dei quali, Bernardino Milon, già segretario generale del che nel 1879, ministro Gustavo Mazè de La Roche, ricompare dopo diciotto anni l ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] con l’acquisto della giurisdizione civile e criminale di San Bernardino e Vergonzone, nel loro territorio d’origine. Neppure prerogative sovrane.
Nel tentativo di aggirare de facto i diritti che tuttora i conti di Gorizia vi detenevano, e di ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] Sossano, cf. Andrea Castagnetti, I conti di Vicenza e di Padova dall documenti, II; quello con Ferrara da Bernardino Ghetti, I patti tra Venezia e 16).
63. A.S.V., Procuratori di S. Marco de Citra, Commissaria Querini Bartolomeo, b. 273, docc. 1273 ...
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