BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] le dottrine sulla giustificazione e sulla Trinità formulate dall'Ochino e dai Sozzini, fermandosi su una posizione molto simile dei Bonifacio in Oria e il processo dell'univ. oritana contro Gian Bernardino, Roma 1953; A.Bertini, G. B. B. Sein Leben ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] . Solo Venezia «sta alquanto in piedi», esclama dal pulpito Bernardo Ochino, a cui «pare contenga in sé tutta l'Italia». «Vero [. . .] Patavii [. . .] (Basileae 1560) di Bernardino Scardeone: la città d'Antenore recalcitra quando sventola e garrisce ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] i primi dissidenti italiani che avevano ormai scelto la via dell'esilio (Ochino, P.M. Vermigli, C.S. Curione, ecc.), i testi le opere di autori coevi presenti in Italia, quali Bernardino Tomitano). Un'impressione ovviamente maggiore suscitò la ben più ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] al servizio di Alfonso II d'Este, i medici Bernardino Paterno, Teodoro Angelucci e Vincenzo Carrari, l'erudito Bartolomeo moderni (Ecolampadio, Lutero, Calvino, Bullinger, Bucero, Ochino, Zwingli, Erasmo, Melantone, gli anabattisti, ecc.), offrendo ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] due volte: nel 1536 da Giovanni, per la stampa di Bernardino Stagnino, con otto incisioni tratte da disegni del Botticelli; e di essersi espresso in modo favorevole nei confronti di B. Ochino, che aveva sentito predicare nella chiesa dei Ss. Apostoli ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] o di punire le comunità all'abate di S. Sisto, Bernardino d'Alimena, al vicario dell'arcivescovo di Cosenza Taddeo De Gaddi Melantone, Brucioli, Erasmo, Agrippa, Machiavelli, Du Moulin, Ochino, Curione) fu inviata a Venezia, dove fu chiamato ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] sulla esistenza di rapporti epistolari fra cittadini lucchesi, e l'Ochino e il Vermigli, scrissero al B. il 9 genn. a riceverli tenerli et leggerli et se li ditti fra Bernardino et don Pietro et altri anchora sono stati dichiarati ribelli et ...
Leggi Tutto
NELLI, Giustiniano
Daniele Ghirlanda
NELLI, Giustiniano. – Nacque da Francesco Alfonso Bernardino, appartenente a un’importante famiglia senese di setaioli residente nel terziere di S. Martino, e da [...] in due lettere, rispettivamente del 1539 e del 1540, Aretino e Nelli elogiano la facondia e la dottrina del predicatore senese Bernardo Ochino, di cui si pregiano di essere amici, oltre che sensibili uditori.
È autore di tre novelle. Nel 1523 vide la ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] di L. G. Moderato Columella, opera postuma di Bernardino di Corradi d'Austria..., Firenze 1754, troviamo, pp. lo sfondo mantovano rimangono essenziali E. Solmi, La fuga di B. Ochino secondo i docum. dell'Archivio Gonzaga, in Bull. sen. di storia ...
Leggi Tutto
BETTI, Francesco
**
Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] che si recò a Zurigo con l'Aconcio, e vi incontrò Bemardino Ochino, i due Sozzini, P. M. Vermigli, Johannes Wolf, Josias B. mantenne ottimi rapporti con Mino Celsi, Giovanni Bernardino Bonifacio e Basilio Amerbach.
Il destinatario della lettera del ...
Leggi Tutto