ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] , I (2002), pp.187-199; G.A. Ravalli Modoni, Edizioni religiose zoppiniane di Martin Lutero e di BernardinoOchino, in “Il bibliotecario inattuale”. Miscellanea di studi di amici per Giorgio Emanuele Ferrari bibliotecario e bibliografo marciano, a ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] parte, i pochi ecclesiastici italiani che aderirono alle dottrine protestanti dovettero ben presto esulare, come BernardinoOchino, già rinomato predicatore cattolico, e della loro attività non restano tracce italiane. Naturalmente, non mancarono ...
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GAETANO Thiene, santo
Pio Paschini
Nacque a Vicenza nell'ottobre 1480, e, laureatosi in giurisprudenza a Padova, nel 1508 si recò a Roma ottenendovi benefici ecclesiastici. Nel 1516 divenne sacerdote, [...] a Roma per gli affari della congregazione, ritornò a Napoli, dove i biografi lo dipingono in lotta contro l'attività eretica di Juan Valdès e di BernardinoOchino. Fu a Venezia per tre anni (1540-1544) come capo di quella casa, e là trovò ancora l ...
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MUZIO, Girolamo
Giuseppe TOFFANIN
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Letterato, nato nel 1496 a Padova da Cristoforo Nuzio - e poi Muzio - che era nativo di Capodistria, ritenne dal paese d'origine del padre il nome di Giustinopolitano. [...] attestano una seria preparazione teologica e storica. Tali sono Le Vergeriane contro il Vergerio, Le mentite Ochiniane contro BernardinoOchino, Le Lettere Cattoliche e molti altri.
Assai notevole è poi l'atteggiamento del M. circa la situazione ...
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NEGRI, Francesco (Francesco Buonamonte)
Delio Cantimori
Nacque nel 1500 di famiglia nobile, a Bassano; probabilmente morì a Cracovia nel 1563. Fu benedettino, ma uscì dall'ordine nel 1525, e passò di [...] pastore della congregazione antitrinitaria di Pińczów, membri della quale furono Giampaolo Alciati, Valentino Gentile, Giorgio Biandrata, BernardinoOchino.
Il N. scrisse operette di devozione, un poemetto latino, Rhetia, sive de situ et moribus ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] dell'abisso in cui la cristianità sta precipitando, muore a Bologna; alla fine di quello stesso agosto BernardinoOchino, generale dei Cappuccini e predicatore di grande fama, Celio Secondo Curione e Pietro Martire Vermigli, eminenti personalità ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] allora quella storia dell’esilio come scelta dei dissidenti e degli eretici che accompagnò a lungo la storia d’Italia. BernardinoOchino, Lelio e Fausto Sozzini, Celio Secondo Curione sono alcuni dei nomi più noti di una galassia di spiriti ribelli e ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] per la storia religiosa d’Italia, in E. Campi, Michelangelo e Vittoria Colonna. Un dialogo artistico-teologico ispirato da BernardinoOchino, Torino 1994, pp. 147-173, p. 170.
11 E. Campi, Le Bibbie del Fondo Guicciardini, cit., p. 169. Di ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] dell'eucarestia, il concetto di transustanziazione e la giustificazione, e dopo la fuga Oltralpe nell'agosto del predicatore BernardinoOchino e l'istituzione del S. Uffizio, cui seguirà quella dei Tre savi sopra l'heresia (1547).
Dopo poco ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] alcune specie infami di colpe; si impose di disciplinare quanto di ‘anarchico’ poteva riscontrarsi nella predicazione (l’eretico BernardinoOchino era stato il più grande oratore d’Italia prima di fuggire Oltralpe); si dispose di aprire e di dotare20 ...
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