La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] , "Bibliothèque d'Humanisme et Renaissance", 40, 1978, pp. 610-620.
35. Gigliola Fragnito, Gli `spirituali' e la fuga di BernardinoOchino, "Rivista Storica Italiana", 84, 1972, pp. 777-813; Andrea Del Col, Note sull'eterodossia di fra Sisto da Siena ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] diretta conoscenza degli scritti dei riformatori (rinvii espliciti a Lutero, a Bullinger - "maledictus ille Bullingerus" - a BernardinoOchino - "ille qui ex nobis exiit..., quia non erat ex nobis"). Interessante una enunciazione di principio opposta ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Tra evangelismo e Controriforma. G.M. Giberti (1495-1543), Roma 1969, ad ind.; G. Fragnito, Gli "spirituali" e la fuga di BernardinoOchino, in Riv. stor. italiana, LXXXIV (1972), pp. 777-813; H. Jedin, Il figlio d'Isabella d'Este, il cardinale E. G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] lucchese Pietro Perna, del quale in passato avevano fatto parte lo zio Lelio, Sebastiano Castellione, Celio Secondo Curione, BernardinoOchino e altri. Qui entrò subito nel vivo del dibattito teologico con l’autorità di un maestro, e sostenne dispute ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] favor" all'agostiniano Giulio Della Rovere, all'agostiniano Agostino da Treviso allorché predicanti a Venezia nonché allo stesso BernardinoOchino. E altri eretici o di eresia sospetti li avrebbe addirittura istigati "a dir contro la verità cattolica ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] del cristianesimo per absurda, dall'altro non solo propone numerosi spunti anticlericali, ma loda obliquamente Lutero, BernardinoOchino e perfino gli anabattisti. Non a caso Francesco Negri citerà positivamente l'opera landiana nella sua Tragedia ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] per il fermento religioso collegato, negli anni Trenta e Quaranta del Cinquecento, a Juan de Valdés e alla predicazione di BernardinoOchino, e per i moti napoletani contro l’introduzione dell’Inquisizione alla maniera di Spagna.
Anche il giudizio su ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , agendo in realtà solo contro gli antitrinitari italiani. Il C. continuò a prestare attenzione agli spostamenti dell'anziano BernardinoOchino, in cerca di asilo presso nobili protettori; dal canto suo, Osio ebbe a lamentare gli effetti parziali e ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] ’Ecclesia viterbiensis si infittirono ulteriormente in seguito alle vicende degli eterodossi modenesi e alla clamorosa fuga oltralpe di BernardinoOchino nell’estate 1542. Di lì a un anno, dopo aver lasciato Trento per raggiungere il papa a Bologna ...
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Croce e la Spagna
Stefania Pastore
Il viaggio in Spagna e la nascita dell’ispanismo italiano
Del suo primo incontro con la Spagna il giovane Benedetto Croce lasciò un taccuino di viaggio, in cui annotò [...] affastellati entro pochi metri. Erano i luoghi amati, spiegava Croce, che evocavano storie: San Domenico e le prediche di BernardinoOchino, Santa Chiara e Giulia Gonzaga. Il palazzo stesso in cui scriveva, un tempo del principe di Bisignano, aveva ...
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