BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] . 462-487; Chronica Monasterii Casinensis, a cura di H. Hoffmann, in MGH. SS, XXXIV, 1980; BernardodiChiaravalle, Apologia ad Guillelmum Abbatem, in Opere di San Bernardo, I, Trattati, a cura di F. Gastaldelli, Milano 1984, pp. 121-217.
Letteratura ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] , oggi perduto, era disadorno, secondo le norme proclamate da s. BernardodiChiaravalle. Il committente della chiesa di Santo Spirito, Gualtiero, era stato precettore di Guglielmo II e perciò indicato nei documenti con l'appellativo Offamilio (ὁ ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] gotiche (Noirlac, Fontfroide, Cadouin, Maison-Dieu), mentre appare bandito il ricorso a figurazioni dal programma decorativo (BernardodiChiaravalle, Apologia ad Guillelmum Abbatem, XII, 28-29; PL, CLXXXII, coll. 915-916), almeno per tutto il ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] cistercensi si stabilirono a León e in C. durante il regno di Alfonso VII (1104-1157) che, intorno al 1132, aveva richiesto direttamente a BernardodiChiaravalle l'invio di alcuni monaci; la prima abbazia cistercense venne così fondata a Moreruela ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] pseudo-Dionigi tornò a farsi sentire nello spiritualismo mistico dell''estetica' cistercense, fondamentalmente ispirata da s. BernardodiChiaravalle (1090-1153) e dai commenti al Cantico dei Cantici, che fiorirono numerosi intorno all'11° secolo ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] . esce a citare - ed è il primo a farlo, fra gli storici dell'arte - quello stesso passo dell'Apologia ad Guillelmum di s. BernardodiChiaravalle (cfr. J.-P. Migne, Patr. Lat., CLXXXII, coll. 915 e ss.) che la critica moderna ha utilizzato con varia ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] medievale, l'Apologia ad Guillelmum Abbatem, scritta dallo zio BernardodiChiaravalle, le cui asserzioni costituiscono la più radicale e violenta affermazione di un assoluto rigorismo di vita proiettato sull'architettura e le arti.A differenza dei ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] territorio culturale. Fare storia, nel Medioevo, da Beda il Venerabile a Rabano Mauro, da Onorio Augustodunense a BernardodiChiaravalle a Ugo di San Vittore, è infatti raccontare un viaggio, i suoi pericoli, le sue scoperte, le sue prove, prove ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] , vivaci sin dal sec. 12° nel pensiero dei Vittorini, erano stati presenti e potenti nello spiritualismo diBernardodiChiaravalle (Sermones super Cantica Canticorum) con il diffuso motivo affermante la superiorità della bellezza interiore e il ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] , allo stesso tempo, i muri della navata erano ricoperti da un semplice intonaco privo di rappresentazioni. Senza dubbio, la diatriba diBernardodiChiaravalle (v.) contro le figurazioni che distraggono i monaci dalla loro meditazione tendeva a ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...