GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] .
Nel 1539, come testimonia Annibal Caro, il G. si trovava nuovamente a Napoli, dove aveva accesso, grazie a BernardoTasso e a Vincenzo Martelli, alla corte del principe di Salerno Ferrante Sanseverino e poteva ascoltare le prediche dell'Ochino e ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] Giberti..., Roma 1969, ad vocem), amico di letterati (fu, tra l'altro, destinatario d'un'affettuosa lettera di BernardoTasso, di versi di Fracastoro, dedicatario di carmi di Marcantonio Flaminio), caro ad Alvise Comer, e ritenuto fine letterato egli ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] fossero pure fondate su indiscusse autorità: "et se san Bernardo dice questo, bisognia censurare ancora lui che non dice bene Casa dei catecumeni e del Monte di Pietà; anche il tasso d'interesse sul prestito ebraico fu abbassato, quindi eliminato del ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , Marco Giovanni e Luca Bartolomeo; al Del Tasso sono eventualmente avvicinabili le raffinate candelabre, di una palazzo comunale, databile al 1503 per la presenza dello stemma di Bernardo Manetti che in quell'anno fu capitano e commissario di Borgo ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] altri domenicani, tra i quali il friulano Bernardo Maria de Rubeis, benemerito degli studi storico-ecclesiastici usuris lecitis et illecitis che sosteneva l'opinione che un moderato tasso d'interesse, se richiesto ai ricchi, non era contrario ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] , nel solco della grande tradizione maurina, edizioni delle opere di s. Bernardo e di altri padri e ancora aiutando Bonifazio Collina nella preparazione di un'edizione del Tasso. Ai giovanili amori per il teatro ci riconduce invece il progetto di ...
Leggi Tutto
CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] declamava ai suoi discepoli versi della Gerusalemme liberata del Tasso, recitava loro le canzonette devote di Felice da Cantalice Palanzana prima di venire a morire a Roma. Come Bernardo da Corleone, fu apprendista calzolaio prima di diventare cuoco ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] milioni allo Stato a titolo di prestito per sei anni con un modico tasso di interesse: l’1%130. Alla fine, dunque, la questione si uomini provenienti direttamente dall’Azione cattolica – Bernardo Mattarella145 –, dall’Università cattolica – Dossetti ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] che nel 1589 furono portati a 90.000, ricavato dalle tasse della Dataria; il Monte Camerlengato, vacabile, finanziato con le rendite Sigismondo inviò a Roma un'ambasceria, capeggiata da Bernardo Maciejowski, che il 7 luglio 1590 prestò ubbidienza al ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Venezia presso i Guerra e a Firenze presso gli eredi di Bernardo Giunti. La lettera, indirizzata a un amico (forse lo stesso modello di lingua, e su scrittori contemporanei (incontrò il Tasso e tenne con lui corrispondenza) e specie sulla recente ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
venerabile
veneràbile agg. [dal lat. venerabĭlis, der. di venerari «venerare»]. – 1. Degno di venerazione: il v. sacramento dell’Eucaristia (anche sostantivato, nel linguaggio eccles.: esposizione del Venerabile); Tanto che ’l venerabile Bernardo...