EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] , instr. P. 355; L. Rédet, Documents pour Véglise de St-Hilaire de Poitiers, I, Poitiers 1847, p. 131; Ernaldus, Vita s. Bernardi, in Migne, Patr. Lat., CLXXXV, col. 286; J. M. Watterich, Pontificum Romanorum vitae, II, Leipzig 1862, p. 185; Regesta ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] sua Chiesa e la città di Trento, affidando l'incarico di arbitrare la controversia, che si trascinava ormai da ami, al vescovo Bernardo di Padova, all'abate Giovanni di S. Benedetto in Polirone e al primicerio Mauro di S. Marco di Venezia. Ma poco ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] viaggio: E. finalmente trovò un rifugio stabile, per i pochi anni che gli restavano da vivere, nel monastero cisterciense di S. Bernardo di Adwert nei pressi di Groninga, dove arrivò, al più tardi, nel corso del 1297, quando consacrò la cappella dell ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] diocesi. Il 4 marzo 1450, avendo saputo di alcuni "adulteri e sacrilegi" compiuti dalle monache del monastero di S. Bernardo fuori le Mura di Padova, fece irruzione, accompagnato da funzionari della curia vescovile, nel chiostro, interrogò a una a ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] (testimonianza di suor Tommasa al processo di canonizzazione di s. Chiara, in Oliger, p. 108); lo denunciava quindi, tramite Bernardo de Pisauris, la cui figlia viveva nel monastero di S. Croce, al cardinale Napoleone Orsini, nominato per la seconda ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] sua discendenza aggiungendo all'arme della famiglia tre stelle d'oro in campo turchino. Dopo un terzo matrimonio con Dianora di Bernardo Soderini (nel 1603?), morì a Firenze il 16 ott. 1606 e fu sepolto nella chiesa di S. Lucia de' Magnoli.
Secondo ...
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GIOVANNI BATTISTA da Cassine
Maria Pia Donato
Nacque a Cassine, presso Alessandria, in data ignota nella seconda metà del XVII secolo.
Non si hanno notizie circa la sua famiglia, né si conosce la data [...] Latisana gli aveva affidato il compito di delineare un nuovo atlante delle province cappuccine che sostituisse quello dei padri Bernard de Bordeaux, Louis de Montréjeau e Maximin de Guchen, pubblicato a Roma nel 1643 e ormai inadeguato, nonostante le ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] Ibid., Campione del convento, Comacchio, cc. 84-85; F. Borsetti, Historia almi Ferrariae Gymnasii, II, Ferrariae 1735, p. 360; Bernardo da Bologna, Bibliotheca scriptorum capuccinorum, Venetiis 1747, pp. 158 s.; G.F. Erri, Dell'origine di Cento e di ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] cui il D. riesce a conferire (rispetto agli sporadici calchi latini innestati sullo stile bembiano dal Cappello, dal Varchi, da Bernardo Tasso) il carattere unitario dell'allegoria (nei sonetti "La bella greca, onde 'l pastor ideo", "Già lessi, e or ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] in due epistole di Iacopo Gherardi e di Benedetto Rizzoni (J. Burckard, Diarium, 1883, pp. 93 s.), in tre sonetti di Bernardo Bellincioni e in due di Gasparo Visconti, ma il più vivido resoconto è consegnato all’epistola dell’urbinate Andrea Della ...
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bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.