DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] , ma sembra probabile che ricoprisse ancora funzioni di governo in altre terre emiliane e romagnole, governatore forse di Bertinoro e di Faenza; anche se non è da escludere che nelle sommarie informazioni fornite dalle fonti si attribuiscano al ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] C. in Emilia-Romagna. Il 12 dic. 1372 riuscì ad ottenere da Gregorio XI il permesso di trasferire dentro le mura di Bertinoro il locale convento dei francescani e di costruirne un altro a Cesenatico. Il 21 marzo 1374 risolse una lite patrimoniale tra ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] la sua esperienza spagnola, il fortilizio cadde e Cia fu condotta prigioniera ad Ancona (21 giugno); poi ebbe anche la forte Bertinoro (23 luglio), che, da allora, divenne un'ottima base per il controllo militare della Romagna. L'A. riuscì anche ad ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] , pp. 250 s.). Filippo svolse attività di architetto e scenografo in Romagna a partire dal 1788, quando lavorò al teatro di Bertinoro. Nel 1792 realizzò il progetto per il restauro del teatro di Bagnacavallo e per la decorazione del sipario. Nel 1803 ...
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GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] Romena Aghinolfo, fratello del G., con il figlio Uberto, mentre le milizie guelfe furono costrette a riparare a Cesena, Castrocaro e Bertinoro. Il G. chiese allora da Cesena aiuti a Bologna e a Firenze, ma nel luglio, prima che potesse ottenerli, la ...
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FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] studio per il Millennio. Ravenna 4-5 nov. 1961, Faenza 1963, p. 12; U. Foschi, La badia di S. Maria d'Urano in Bertinoro, in Studi romagnoli, XV (1964), p. 44; E. Amann - A. Dumas, L'epoca feudale. La Chiesa del particolarismo (888-1057), in Storia ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] di qualche legame dei Carpegna con la potente Chiesa ravennate, e ci riconducono in qualche modo alla contea di Bertinoro, possesso di quella Chiesa. Infatti i commentatori danteschi, come Benvenuto da Imola, conoscono il C. come appartenente all ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] il G. dovette essere governatore in diversi luoghi dello Stato della Chiesa. Rimane da appurare l'esercizio del governatorato a Bertinoro e ad Amelia, mentre fu sicuramente governatore di Tivoli dal 12 genn. 1612 al 9 giugno 1613; a quest'ultima ...
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BASSOLA, Mosè
Angela Codazzi
Di famiglia originaria di Basilea (donde forse il cognome con le varianti: Basilea, Basla, Basola), il B., figlio di Mordechai, nacque a Pesaro nell'anno 1480. Fu rabbino [...] tradizioni delle comunità ebraiche che integrano le notizie raccolte un trentennio prima da un altro ebreo italiano, Ovadià da Bertinoro. Inoltre il B. non limita la sua attenzione ai correligionari, ma la estende indistintamente a tutti gli abitanti ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] vicelegato del Patrimonio e si trasferiva a Viterbo. Il 15 Ottobre dello stesso anno gli veniva concessa la diocesi di Bertinoro e il 27 ottobre veniva data al prevosto di. Faenza la facoltà di prenderne possesso a nome del neo eletto vescovo ...
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barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...