Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] unilaterale che ebbe numerosi momenti di fortuna in Europa dopo la seconda guerra mondiale: si pensi al movimento di BertrandRussell in Gran Bretagna, durante gli anni cinquanta, e ai movimenti pacifisti che precedettero lo spiegamento di missili a ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] si è affermato a volte che tali cambiamenti devono essere intenzionali; è questa ad esempio la posizione di BertrandRussell (v., 1938), che definisce il potere come "la produzione di effetti intenzionali" (dimenticando, peraltro, che 'potere' denota ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] 1945 è limitata a qualche rara ma penetrante critica di scritti di Meinong, Husserl, Pfänder e Heidegger, dovuta a BertrandRussell e a Gilbert Ryle. Nel giugno del 1922 Husserl stesso, primo professore tedesco invitato all'Università di Londra dopo ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] che a cavallo fra 19° e 20° sec. vide in posizione contrapposta, fra gli altri, Gottlob Frege e BertrandRussell) chiariscono meglio la natura del significato dei nomi propri. La qualità specifica del processo referenziale connesso all’uso del nome ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] completa).
Schilpp, P. A. (a cura di), The philosophy of BertrandRussell, Evanston 1944 (con bibliografia completa).
Schilpp, P. A. (a cura di), The philosophy of BertrandRussell, Evanston 1944 (con bibliografia completa).
Schilpp, P. A. (a cura ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] a von Mises e a tanti altri, si è negata ogni rilevanza scientifica alla probabilità del fatto singolo. Ha scritto BertrandRussell (The scientific outlook, London 1931): "Qualsiasi conoscenza noi abbiamo, o è conoscenza di fatti particolari, o è ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , la solidità e le fondamenta del mondo" (v. Arendt, 1961; tr. it., p. 105); assume invece un tipica posizione liberale BertrandRussell, che colloca l'autorità fra i due estremi della coesione sociale e della libera individualità, e che sottolinea i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] fondamenti della teoria cantoriana e della praticabilità del programma logicista di Frege. Nel 1902, infatti, una lettera di BertrandRussell (1872-1970) comunica al logico tedesco una 'difficoltà' in cui si è imbattuto nello studio dei Grundgesetze ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] della 'morte di Dio' -, la cosmologia occidentale si è svuotata del suo tradizionale contenuto religioso. Come ha notato argutamente BertrandRussell (v., 1946, p. 808): "Il darwinismo fu un'estensione a tutta la vita animale e vegetale della teoria ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] si trovarono di fronte a vari problemi sconcertanti che avevano scosso la loro fiducia. Paradossi logici come quello proposto da BertrandRussell: «Un barbiere rade tutti quelli che non si radono da soli. Chi rade il barbiere?»; il paradosso di ...
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russelliano
〈ras-〉 agg. – Relativo al filosofo e logico inglese Bertrand A. W. Russell 〈rḁsl〉 (1872-1970): la filosofia r.; le opere, le teorie r.; le concezioni r. sul linguaggio.
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...