Generale e uomo politico romeno (Piteşti 1882 - Bucarest 1946); nell'autunno del 1919 occupò Budapest domando la rivolta di Béla Kun; capo di stato maggiore nel 1933, ministro della Difesa nel 1938, comandante [...] della Bessarabia (1939), subì in quell'anno una breve eclissi (chiusura nel monastero di Bistriţa) per l'aperta protezione da lui accordata alla "guardia di ferro". Ma nel 1940 l'A. costrinse Carol II ad abdicare in favore del figlio Michele I (6 ...
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Uomo politico romeno (Craiova 1886 - Bucarest 1957), deputato liberale (1919), ministro del Commercio (1933-34), presidente del Consiglio (1934-37); ministro degli Esteri nel gabinetto del patriarca Miron [...] Cristea (1938), ambasciatore a Parigi (1938-39), quindi presidente del Consiglio (1939-40), dovette subire l'annessione della Bessarabia e della Bucovina settentr. da parte dell'URSS. Ministro degli Esteri (1945-47), firmò il trattato di pace del 10 ...
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Uomo politico romeno (Bucarest 1892 - Parigi 1957); membro del partito nazional-contadino, il 23 dic. 1938 divenne ministro degli Esteri e dovette fronteggiare la reazione di Hitler alla uccisione di C. [...] Codreanu e alla soppressione della Guardia di Ferro; il 26 giugno 1940 ricevette l'ultimatum per l'immediata cessione della Bessarabia e della Bucovina settentr. all'URSS. Ambasciatore a Mosca (10 ag. 1940 - 22 giugno 1941), si stabilì all'estero dal ...
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Riformatore religioso (Baindlkirch, Augusta, 1774 - Barmen 1834). Cattolico, fu da I. E. Gossner convertito alle sue dottrine mistiche. Emigrato in Russia (1819), ottenne a Pietroburgo un posto di predicatore [...] chiesa cattolica dei Maltesi. Nel 1829 era prevosto a Odessa; e a lui lo zar Alessandro I donava delle terre in Bessarabia come sede di una colonia religiosa. Qui L. chiamò poi quasi duemila dei suoi seguaci di Svevia. Cacciato dalla Russia, riparò ...
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Figlio (Sigmaringen 1865 - Sinaia 1927) di Leopoldo di Hohenzollern-Sigmaringen, nipote di Carlo I, gli successe poco dopo lo scoppio della prima guerra mondiale (1914), e riuscì a ritardare l'entrata [...] in guerra della Romania sino all'agosto 1916. Con la vittoria dell'Intesa i Romeni ebbero la Transilvania, la Bucovina e la Bessarabia e F. il 15 ott. 1922 fu incoronato ad Alba Iulia re della Grande Romania. Gli ultimi suoi anni furono rattristati ...
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´d Nome di due sultani ottomani. M. I (n. 1696 - m. 1754) salì al trono nel 1730; fece costruire la biblioteca di Santa Sofia e la bella moschea Nūr-i ῾Osmāniyye a Costantinopoli, portata a termine da [...] . II (n. 1785 - m. 1839), salito al trono nel 1808; chiuso il conflitto con la Russia, cui dovette cedere la Bessarabia (pace di Bucarest, 1812), proseguì nell'opera riformatrice avviata dallo zio Selīm III. Nel 1826, sterminati i giannizzeri ribelli ...
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Principe e generale (Mosca 1729 - Pietroburgo 1800). Combatté nella guerra dei Sette anni; colonnello (1762), poi generale di brigata, si distinse nel conflitto russo-polacco (1768-72) e contro i Turchi [...] ottomana del 1787-91 riportò brillanti vittorie a Kinburn (1787) e a Focşani (1789); nel 1790 occupò Izmail in Bessarabia. Inviato in Polonia (1794) per reprimere l'insurrezione guidata da T. Kościuszko, si impadronì di Varsavia; promosso maresciallo ...
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Secondogenito (Sigmaringen 1839 - Sinaia 1914) del principe Carlo Antonio di Hohenzollern-Sigmaringen e di Giuseppina di Baden, fu chiamato al trono dei principati uniti di Valacchia e Moldavia da un plebiscito [...] l'unificazione dei principati sotto il nome di Romania, ottenendo il riconoscimento dal congresso di Berlino. Dovette però cedere la Bessarabia alla Russia che l'aveva perduta nel 1856. Il 25 marzo 1881 si proclamò re di Romania. In politica estera ...
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Organizzatore del principato (m. 1432), salì al trono nel 1400 e lottò col re di Polonia, di cui riconobbe l'alta sovranità, contro l'Ordine teutonico. Vinse in Valacchia i Turchi. La sua attività, favorita [...] moldava con la chiesa ortodossa di Costantinopoli; si mostrò anche favorevole ai cattolici col fondare un vescovato a Bacău. Nel 1413 occupò la Pocuzia. Estese i confini della Moldavia includendovi i territorî poi chiamati Bessarabia e Bucovina. ...
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Primogenito (Sinaia 1893 - Estoril, Lisbona, 1953) di Ferdinando I e di Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha principi di Gran Bretagna. Dopo un precedente matrimonio morganatico, annullato per l'opposizione [...] pieni poteri. Disciolti i partiti, creò e assunse la direzione del "Fronte di rinascita nazionale". Ma la cessione della Bessarabia e della Bucovina settentrionale all'URSS (26 giugno 1940) e di una parte della Transilvania all'Ungheria (30 ag ...
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dacoromeno
dacoromèno agg. e s. m. [comp. di daco1 e romeno]. – Il principale dei quattro dialetti in cui si suddivide la lingua romena; è parlato nella Valacchia, Moldavia, Transilvania, Banato, Bucovina, Bessarabia, Dobrugia e Banato serbo,...