GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] di un progetto complessivo di rinnovamento della cappella, sovvenzionato dai cospicui benefici a essa trasferiti dal cardinale Bessarione a partire dal 1451. Tuttavia, la decorazione ad affresco venne con ogni probabilità soltanto cominciata, ma mai ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] , che rimasto manoscritto nell'Archivio dell'Aracoeli, fu edito per la prima volta a cura dell'abate G. Cozza Luzi in Bessarione, III (1899), pp. 22-61, 259-302.
Per dirimere la questione dei maroniti il C. aveva ricevuto la nomina a commissario ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] Epistole del greco Diodoro Siculo che egli avrebbe tradotto in italiano dalla versione latina del cardinale Bessarione, al trattato Delle cose ammirabili di Sicilia dell'inesistente (ma onomasticamente plausibile) umanista messinese Pietro Biondo ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] 3).
Non modificano sostanzialmente il giudizio sul B. né il trattato De praestantia cardinalium dedicato al cardinal Bessarione, vescovo di Frascati (edizioni: 1487, senza indicazione di luogo di stampa, raccolto posteriormente nel Tractatus universi ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] studio del mosaico della Rev. Fabbrica di S. Pietro, Roma 1901, p. 25; G. Cascioli, La Navicella di Giotto a S. Pietro, in Bessarione, XX (1916), pp. 135-137; L. Venturi, La Navicella di Giotto, in L'Arte, XXV (1922), p. 57; F.R. Di Federico, The ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] la Mantova alla dieta indetta da Pio II per promuovere la crociata. Grazie all'interessamento del padre presso il cardinale Bessarione e i segretari apostolici Gregorio Lollio e Agapito Romano, gli fu offerto l'incarico di avvocato concistoriale, che ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] II ebbe numerosi incarichi, tra cui l'esame della questione ecclesiastica della Boemia e l'amministrazione, insieme coi cardinali Bessarione e Carvajal, dei beni della crociata, cioè i proventi delle indulgenze e delle decime che si riscuotevano per ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] pictures of the Renaissance. Venetian School, I, London 1957, pp. 28 s., ill. 181-190; E. Schaffran, G. B. und das Bessarion Reliquiar, in Das Münster, X(1957), pp. 153-157; G. Mariacher, Il Museo Correr di Venezia. Dipintidal XIII al XVI secolo ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] " nel Credo. Il suo intervento, che occupò le sessioni dell'8 e 11 novembre, era una risposta al patriarca Bessarione secondo il quale, a prescindere dalle considerazioni teologiche, non era lecito apportare delle aggiunte dopo il divieto sancito al ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] di voler tornare sulla questione, già al centro, egli fa notare, della polemica tra il Trapezunzio e il Bessarione. Da ultimo, riprendendo un motivo dell'Esposizione, contrappone alla dottrina platonica della preesistenza delle anime la concezione ...
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