MOLUCCHE, Isole (A. T., 95-96)
Cornelis LEKKERKERKER
Camillo MANFRONI
Cornelis LEKKERKERKER
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Cornelis LEKKERKERKER
Sotto il nome di Isole Molucche si designano tutte [...] Eugenia caryophyllata); la noce moscata (Myristica fragrans) limitata alle isole di Banda, il Piper betel, il P. officinarum, l'Areca catechu, che fornisce la noce di betel, alcune Dioscorea, il Metroxylon Rumphii o palma del sagù, l'albero del pane ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] e di tutto l’esercito del cielo; li bruciò fuori di Gerusalemme, nei campi del Cedron, e ne portò la cenere a Betel. Destituì i sacerdoti creati dai re di Giuda per offrire incenso sulle alture delle città di Giuda e dei dintorni di Gerusalemme, e ...
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MELANESIA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
. Designazione di un vasto insieme di isole dell'Oceano Pacifico, comprese fra gli arcipelaghi della Polinesia a E., della [...] il cetriolo e l'ananasso sono stati introdotti dagli Europei. Altri prodotti consumati sono la noce di areca, il pepe del betel, la cava e il tabacco. La partecipazione dei due sessi ai lavori campestri varia di luogo in luogo; il dissodamento della ...
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WESTMINSTER (A. T., 45-46)
Clarice EMILIANI
Mario PRAZ
Luigi GIAMBENE
Carlo Morandi
*
Già città della contea di Middlesex (Inghilterra), da secoli facente parte di Londra di cui costituisce uno dei [...] destino, su cui erano incoronati i re celti. Ha origine scozzese, ma la tradizione la identifica col cuscino di Giacobbe a Betel. Delle tombe reali, le più magnifiche sono quelle d'Enrico VII e di Elisabetta di York, capolavori di Pietro Torrigiano ...
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GIACOBBE (ebraico Ya‛ăqobh; gr. 'Ιακώβ; Vulgata Jacob)
Giuseppe Ricciotti
È il figlio di Isacco (v.) e di Rebecca, chiamato successivamente anche Israele, ed eponimo per questo appellativo della nazione [...] , e poco dopo si riconciliò con suo fratello Esaù; dopo alcuni spostamenti col suo numeroso gruppo etnico (Sichem, Betel), si trasferì a sud, piantando stabilmente le tende a Mambre. Ivi rimase lunghi anni, conducendovi vita di prosperoso sceicco ...
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BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] dei brahmani presso la favorita del re. Il B. si diffonde sulla pratica di masticare in continuazione foglie di "bettre" (betel) insieme con la durissima noce di areca, e sui frutti più caratteristici del paese, fra cui gli ananassi, i "fichsi ...
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INDIA portoghese (XIX, p. 83)
Paolo DAFFINA
Negli anni immediatamente successivi all'indipendenza (1947) il governo dell'Unione Indiana cercò di intavolare negoziati con il governo portoghese per studiare [...] i possedimenti economicamente dipendono in larga misura dall'India cui va il 40% delle esportazioni (sale, pesce, noci di cocco, betel) e da cui proviene il 20% delle importazioni (riso, frumento, tè, tabacco, carbone, tessuti di cotone, ecc.). Il 5 ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] in Maharashtra, che si occupa della coltivazione delle piante di areca e betel, da cui si ricavano gli ingredienti fondamentali del bolo detto per l'appunto betel, la cui masticazione costituisce un'usanza universalmente diffusa presso le popolazioni ...
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SIAM
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Stefano LA COLLA
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
*
(in siamese Saiam o Muang Thai, cioè [...] l'introduzione dell'oppio, che peraltro è proibito dalla legge. Generale è l'uso di fumare il tabacco e di masticare il betel.
Come i Giapponesi, i Siamesi sono pulitissimi e si bagnano perfino due o tre volte al giorno. I bambini vengono allattati ...
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FORMOSA (A. T., 99-100)
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Camillo MANFRONI
Marcello MUCCIOLI
Hidero SIMOTOMAI-TANAKADATE
Vasta isola (35.847 kmq.), compresa fra 120°18′ e 122°6′ di long. E. e fra 21°45 [...] fino a 300 m., temperata più in alto fino a 1800 m. La prima è rappresentata da banane, ananas, palmizî, betel, bambù, hego (Cyathea spinulosa), akō (Ficus Wightiana), ecc. La vegetazione della zona temperata comprende la più gran parte delle foreste ...
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betel
bètel s. m. [dal port. betel, bétele o betle, da voci indigene tamil e malayalam]. – 1. Nome comune di due piante: Piper betle, arbusto rampicante dell’India e della Malesia, e la palma Areca catechu, nota anche come areca (v.). 2. Il...
pepe
pépe s. m. [lat. pĭper, voce di provenienza orient., come il gr. πέπερι]. – 1. Nome di alcune specie di piperacee del genere Piper, che comprende per lo più arbusti rampicanti tropicali, con foglie ampie, fiori minutissimi in spighe e...