DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] come nel retablo in pietra del terzo quarto del sec. 14° (Narbona, Saint-Just-et-Saint-Pasteur, cappella di Nostra Signora di Betlemme), ma il loro vero regno è l'inferno. Qui i d. tormentano le loro vittime malmenandole con bastoni, forconi o uncini ...
Leggi Tutto
Secondo la tradizione giudaica e cristiana spirito del male, nemico di Dio e degli uomini, che tenta per indurli a peccare. Nella letteratura apocalittica e nel Nuovo Testamento il d., o Satana, è il capo degli angeli ribelli.
La comparsa di demoni, cioè esseri malvagi avversari di Dio, come categoria ... ...
Leggi Tutto
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di traverso, mentre la parola ebraica satan ha il senso di nemico, di oppositore. Nella religione dell'antico Iran ... ...
Leggi Tutto
diàvolo (o diavolétto) [Der. del lat. diabolus, dal gr. diábolos "calunniatore"] [LSF] Denomin. di alcuni dispositivi o anche di alcuni ipotetici responsabili di effetti fisici che hanno un qualche carattere di stranezza. ◆ [STF] [MCF] D., o diavoletto, di Cartesio: dispositivo per esperienze elementari ... ...
Leggi Tutto
Voce derivante dal greco διάβολος, che significa originariamente "calunniatore", "accusatore", ed è divenuto perciò l'equivalente dell'ebraico sātān "avversario" nell'accezione che questo termine ebbe nel giudaismo tardivo. Nel cristianesimo esso fu applicato al principale dei demoni malvagi, l'antonomastico ... ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] si accostavano al monticello del paradiso. Nel fascione inferiore, due schiere di agnelli fuoriuscivano dalle città di Gerusalemme e Betlemme e convergevano verso un secondo trono con la Croce e l'Agnello, ai lati del quale erano poste le immagini ...
Leggi Tutto
LINGUADOCA
M. Durliat
(franc. Languedoc)
Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l'Ariège a S-O, il golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a N-O. I principali centri [...] appartenente alla fine dell'episcopato di Pierre de La Jugie, la Vergine con il Bambino, detta Nostra Signora di Betlemme, nell'antica cattedrale di Narbona, è una gran dama dal viso gravemente atteggiato e riccamente abbigliata; la statua di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] il Polittico della Natività (Praga, Galleria nazionale), il cui pannello centrale con la Madonna adorante il Bambino nella capanna di Betlemme è stato riferito a G. da Planiscig e poi da Fiocco (1948), soprattutto per la presenza di un paesaggio ...
Leggi Tutto
Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] solo con St. Maria im Kapitol a Colonia, consacrata nel 1065, che riprendeva lo schema della chiesa della Natività di Betlemme, schema che peraltro ebbe poi gran fortuna in Renania (per es. Gross St. Martin a Colonia, 1150-1172; St. Aposteln ...
Leggi Tutto
Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] e della Palestina. Accanto a capitelli di grande esuberanza decorativa, come quelli di Gemila, di Gerasa, di Mshatta, di Betlemme, altri preludono, nel contrasto fra bianco e nero, alle stilizzazioni di gusto copto. Contemporaneamente anche a Roma si ...
Leggi Tutto
COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] era però profondamente devoto ai luoghi e alle reliquie cristiane: egli finanziò la nuova decorazione della basilica della Natività a Betlemme prima del 1169 e, quando giunse dalla Terra Santa la pietra che si diceva fosse stata usata per l'unzione ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] sono più antiche dell'epoca iconoclasta.
c) Metalli: uno studio sulle porte di bronzo già esistenti nella basilica di Betlemme ha condotto a singolari considerazioni circa le origini dell'ornato trasennale che in esse si scorgeva. Le più interessanti ...
Leggi Tutto
ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] due registri superiori con le simmetriche teorie dei dodici agnelli provenienti dalle città gemmate di Gerusalemme e Betlemme, sormontate dalla composizione teofanica con Cristo Pantocratore tra i simboli degli evangelisti. Le decorazioni monumentali ...
Leggi Tutto
RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] sec. 9°, in cui l'Antichità è fatta pienamente rivivere, non solo in dettagli secondari come le personificazioni di Betlemme e Melodia o anche nell'impronta classicheggiante che caratterizza gli animali, le ninfe e l'architettura rustica, ma anche ...
Leggi Tutto
betlemita
agg. e s. m. e f. [dal lat. crist. Bethlehemites, gr. βηϑλεεμίτης] (pl. m. -i). – Di Betlemme, cittadina della Palestina a 8 km da Gerusalemme, nella quale nacque Gesù; come sost., abitante di Betlemme. In passato è stato anche nome...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...