(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] VIII per la guerra di Castro: lega d'Italia o per la pace d' Italia, che, del resto, si sciolse subito anch'essa 1831 nel ducato di Modena, Parma 1909; id., Il dittatore di Modena, Biagio Nardi, e il suo nepote Anacarsi, Roma 1916; id., Ciro Menotti e ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] neppure l'ascesa al trono della nuova dinastia segnò l'avvento della pace per il paese. Enrico II (1369-79) si vide contesa che siano di sua mano le pitture della cappella di S. Biagio nella cattedrale di Toledo, vi si può supporre la sua influenza. ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] durò ben 13 anni e solo nel 1466 si concluse con la pace di Toruń. La Pomerania con Danzica, che durante la guerra aveva XIV, ancora vite di santi (un frammento della Vita di San Biagio in polacco), raccolte di prediche (di cui alcune in polacco: ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] a due ordini sono i Sangallo: Antonio il Vecchio in S. Biagio di Montepulciano, Antonio il Giovane nel progetto di S. Pietro e scopo sono rivolti i preliminari di Anagni, l'incontro e la pace di Venezia. Ma già a Ferrara, i Lombardi si sentono ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di S. Bartolomeo col motivo adottato da Bramante in quello della Pace a Roma; a lui si ascrivono pure i palazzi Dal Monte in Bosco (1523), Paolo Sacca a S. Giovanni in Monte (1527), Biagio de' Marchi alla Certosa (1539), i quali ripetono più o meno ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] 1520, la Madonna col Bambino che appare a S. Francesco ed a S. Biagio. Della pittura secentesca si devono ricordare le Pieridi di Giulio Carpioni, la S. come pirata (1149); e fu allora conclusa una pace onorevole per ambedue le parti (1150). Nel 1167 ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Rosso, furono a lungo depositi di spezie ma la pace mongola, garantendo la sicurezza degli itinerari dell'Asia centrale, finalmente lastricata nel 1324 dal ponte della Paglia a San Biagio, era la sede delle attività portuali e le imbarcazioni vi ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] gl'impose il tocco e gli diede il bacio della pace e la benedizione dottorale.
Molto incerte le notizie intorno paternità bartoliana di questo trattato, che però Giambattista da San Biagio cita come opera di Bartolo. Il Diplovataccio faceva poi ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] del nuovo marchese furono improntati ad un'estrema prudenza, agevolata dalla pace di Cavriana (pubblicata nel dicembre 1441), con la quale terminava affidandola all'opera del dotto copista cremonese Biagio Bosoni. Inoltre, nella cerchia del principe ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] L'anno successivo il senato accetta la proposta di Biagio Francisci di creare quattro nuovi pozzi al costo di tutto l'XI, Venezia 1877; pt. II, Codice [...> dall'anno 1101 alla pace di Costanza, Venezia 1879-1881; cf., ad esempio, pt. I, nr. 440; ...
Leggi Tutto
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...