BIAGIO da Leonessa
Terenzio Sartore
Originario di Leonessa (Rieti), entrò nell'Ordine dei frati minori. Nulla sappiamo del periodo della sua vita che precede la consacrazione a vescovo di Vicenza, compiuta [...] in Padova: anche se alcune clausole del trattato di pace stipulato a Venezia, il 24 genn. 1339, fra 5-18, 57-69, 113-132; A. Sacchetti Sassetti,Di alcuni vescovi reatini. Fra Biagio da Leonessa, in L'Unità sabina, 21 genn. 1940; G. Mantese,Mem. stor. ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] con il pontefice: conclusa nella tarda estate del 1544 la pace di Crépy, fu convocato nuovamente il concilio in Trento e il Solo due membri laici della famiglia (Giovan Battista e Biagio Cervini) furono chiamati a quelle cariche militari cui per ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] il camaldolese Benedetto Piani, superiore e parroco di S. Biagio di Fabriano dal 1894 al 190758.
La Prima guerra mondiale di P. Giuseppe Nardin osb, Maccarese 2007; id., Le vie della pace. Giuseppe Nardin monaco tra la gente, Roma 2010.
134 Cfr. M.T ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] tra lo Stato della Chiesa e il potere mediceo.
Poco dopo la pace di Bagnolo la morte di Sisto IV, il 12 agosto 1484, e restauri in S. Maria Maggiore, S. Pietro in Vincoli, S. Biagio della Pagnotta e SS. Apostoli.
La sua attenzione a Roma lo portò a ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] avergli comprato un palazzo nel rione Pigna tra le chiese di S. Biagio "de Anulo" e S. Sebastiano "de Via Pape". Il cardinale fece parte del gruppo di prelati che spinse il pontefice alla pace con Napoli, vincendo una dura polemica con gli uomini del ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] Tra il luglio e l'agosto 1444 lo Hunyadi negoziava la cosidetta pace di Segedino con i Turchi, alla quale però il C., pieno così, per es., destinò le entrate della commenda di S. Biagio della Pagnotta al sostenimento di uno studente (Arch. Segr. Vat., ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] romano da parte di un antichristus cruens, e termina con la pace instaurata da Costantino: R. Rusconi, Profezie e profeti alla , cit., pp. 29-39, 87-88 (testimonianza di Biagio di Giovanni da Mongiorgio che riferisce le opinioni dei dolciniani, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] dimensione liturgica. Tra gli altri edifici emergenti S. Biagio (Luigi Caccia Dominioni, 1967) e S. Giuseppe . Benedetti, L’architettura delle chiese, cit., pp. 82-85; S. Pace, L. Reinerio, Architettura per la liturgia. Opere di Gabetti e Isola, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , ecco i luoghi dell’anima, dalla Trieste di Biagio Marin alla Sicilia di Fortunato Pasqualino – «marche di epopea tragica di un popolo non guerriero, in St.It.Annali, XVIII, Guerra e pace, a cura di W. Barberis, Torino 2002, p. 847.
9 P. Maffeo ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] . Essi furono in parte acquisiti dall’Impero romano in seguito alla pace di Nisibi del 299, con lo statuto di civitates liberae et , vescovo di Trevi, martire sotto Diocleziano nel 302; Biagio, martire a Sebaste nel 316; Espedito, appartenente forse ...
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in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...