Buonaccorsi, Biagio
Denis Fachard
Autore di pregevoli liriche di stampo umanistico (poesia amorosa e didattica di carattere morale, liriche d’occasione e canti carnascialeschi) caratterizzate da rielaborazioni [...] si ispirò occasionalmente Francesco Guicciardini, e Iacopo Nardi ne riportò brani interi nelle Istorie della città Fiorentina dei suoi tempi cioè dall’anno 1498 sino all’anno 1512 di Biagio Buonaccorsi, pp. 71-217; Fatti di Pisa, pp. 368-77; Impresa ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] meridionale dovuta alla penna di giureconsulti quali Biagio da Morcone, Luca da Penne, Napoletano Sebastiani e il Boccaccio, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze 1955, pp. 1-76; Giovanni Boccaccio, Epistole, in Opere ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] S. Biagio a Montepulciano, oggi conservato nella chiesa di S. Agnese nella medesima cittadina toscana, sulla scorta di taluni documenti riguardanti il committente, Giovanni Battista Nardi.
Tra il 1619 e il 1620, in due fasi distinte, il M. coordinò ...
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Rime sparse
Francesco Bausi
Consistenza, datazione e circostanze di composizione
Sotto la denominazione di rime o di rime sparse o varie si comprende oggi la produzione poetica estravagante di M., non [...] 87). Quanto alla ballata, la sua intonazione omoerotica (che disturbò Biagio Buonaccorsi, tanto da indurlo a mutare il sesso del destinatario, a M. quali Lorenzo Strozzi (→), Iacopo Nardi (→) e Biagio Buonaccorsi (→). M. pratica entrambi i registri ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] luce quando, in occasione delle accuse da lui lanciate contro Biagio della Campana, reo di cospirare contro la vita di Giulio, da lui dipinte nel Palazzo Vecchio, Pisa 1823, p. 218; I. Nardi, Istoria della città di Firenze, II, Firenze 1841, p. 250; ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] 1514 da Monte di Giovanni, Lorenzo di Credi e Mariotto di Biagio (P. Tonini,Il Santuario della SS. Annunziata..., Firenze 1876, il Milanesi, in Vasari, una era forse l'Amicizia di Iacopo Nardi, mentre il Parronchi [1962], ha indicato il Falango e la ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] sua dottrina filosofica innovativa (si vedano gli studi di Nardi, Maier, Garin, Biard, Sorge, Federici Vescovini). Dato Fiesole-Firenze 2013a, pp. 111-125; Ead., La controversia tra Biagio Pelacani da Parma e Luigi Marsili sul bene e la felicità nel ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] del vescovo Pagano Della Torre, chierico della chiesa di S. Biagio "de Treçentula" (Posenato, p. 80) e rettore della Bologna e sul Collegio di Spagna, Bolonia 1976, ad ind.; P. Nardi, L'insegnamento superiore a Siena nei secoli XI-XIV, Milano 1996, ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] a un beneficio nella chiesa dei Ss. Andrea e Biagio a Cittiglio.
L’origine di Sessa è stata alquanto 93-129 (in partic. pp. 97 s., 113); F. Liotta - P. Nardi, Regesti albornoziani dell’Archivio di Stato di Siena, in El cadinal Albornoz y el Colegio ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] . 190-193, 215-219; C.J. Ermatinger, The missing leaves of codex Vaticanus latinus 3066, in Manuscripta, II (1958), pp. 155-162; B. Nardi, La caduta di Lucifero e l’autenticità della Quaestio de aqua et terra, Torino 1959, pp. 55-58; A. Maier, An der ...
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