URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] di Albornoz, Blasco Fernandez de Belvis (già rettore di Spoleto e negoziatore nel 1365 di un accordo con la Compagnia Bianca napoletana si concluse con il matrimonio fra Giovanna di Durazzo e Luigi diNavarra, fratello del re Carlo V (1365-66), ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] l'ascesa al trono di Enrico diNavarra, era invece oggetto di grande interesse, o addirittura di simpatia, per altri settori avveniva l'8 settembre del 1620 alla Montagna Bianca, nei dintorni di Praga. Uno scontro breve, che si risolveva ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Enrico diNavarra sembrava avviarsi a prevalere sulle opposte fazioni. Nel 1589 Venezia lo riconosceva re di Francia, avvicinarsi (196). Poi venne il disastro della Montagna Bianca, nel 1620, incominciò la devastazione della Germania, le ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] soprattutto sensibile a modelli francesi, quale il Salterio detto diBiancadi Castiglia (Parigi, Ars., 1186). Anche nel Messale d'ore della regina Maria diNavarra (Venezia, Bibl. Naz. Marciana, lat. I, 104), sposa di Pietro III il Cerimonioso, del ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , di nome Bianca. Felice, quarto di sette figli, fu battezzato il 26 dicembre nella chiesa parrocchiale di S proclamato re il cardinale Carlo di Borbone con il nome di Carlo X, pur essendo prigioniero di Enrico diNavarra. A questo punto si definirono ...
Leggi Tutto
canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] / in tener forte imagine di petra. Così nelle due stanze seguenti (e passa il mare, onde conduce copia, v. 17; e poi si solve, e cade in bianca falda, v. 20; e cita in due luoghi la stessa canzone del re diNavarra, De fin'amor si vieni sen et bonté, ...
Leggi Tutto
barattiere
Pietro Mazzamuto
Colui che, avendo un ufficio, si fa corrompere per denaro o altra ricompensa; genericamente, vale anche " truffatore ", " malvivente ".
S'incontra tre volte nella Commedia: [...] diavoli contro Ciampolo diNavarra e i suoi compagni ricorda l'altro iniquo uso di strappare a Croce, La poesia di D., Bari 1920; I. Del Lungo, I Bianchi e i Neri, Milano 1921; D. Biagiotti, D. e Lucca, Ravenna 1921 M. Barbi, Giovanni di D.A. e ...
Leggi Tutto
La ricezione di Costantino nelle monarchie dell’Europa moderna
Heinrich Schlange-Schöningen
La storia delle monarchie europee moderne presenta numerose testimonianze di prese di posizione positive nei [...] la sua comparsa nel cielo una nuvola a forma di croce, prima bianca e poi illuminata color rosso sangue. In seguito, per con lo scritto Discours politiques et militaires, dedicato a Enrico diNavarra (il futuro Enrico IV) e uscito in più edizioni nel ...
Leggi Tutto
REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] terminazioni gigliate, che nel 1402 giunse con Biancadi Lancaster nel Palatinato.Lo scettro si sviluppò dal Francia e di Bisanzio, così come dei regni di volta in volta a questi strettamente legati (in particolare quelli diNavarra, Scozia, Bulgaria ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] 'impresa contro gli infedeli, le armate polacche invadevano la Russia Bianca e mettevano a sacco Polozk e Sokol.
Si capisce bene 'ambasciatore spagnolo a Roma duca di Olivares, allacciò trattative con Enrico diNavarra, correndo anche il rischio dello ...
Leggi Tutto