ONESTI, Onesto degli
Mauro Marrocco
ONESTI, Onesto degli (Onesto da Bologna). – Nacque a Bologna intorno al 1240 dal notaio Bonacosa di Pietro degli Onesti e da una certa domina Albachara. Rimasto orfano [...] (Le Rime…, 1974, p. 57) nel quadro dei drammatici eventi succeduti in Toscana nel 1300-01: in questo caso, il bianco Onesto «pare quasi avere il compito di avallare con la propria autorità la tesi del compagno di parte» (ibid.) Tommaso, contro ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] pour l'histoire de la domination francaise dans le Milanais (1499-1513), Toulouse 1891, n. 29, pp. 100 ss.(rapporto dell'amb. L. Bianco al Consiglio dei Dieci) e n. 51, p. 152; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, pp. 67, 205; M ...
Leggi Tutto
GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] saltimbanchi, una Venditrice di cacio e un Venditore di salsicce e carni. I quadri, noti oggi solo attraverso fotografie in bianco e nero, appartennero alla galleria di Pietro Accorsi a Torino.
Al 1740 risale il Mercato in piazza del Municipio, tela ...
Leggi Tutto
CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] presso la Krassoumna Jednata: cfr. Cenni critici sulla mostra di B. C. a Praga, Roma 1932), Atene (Esposizione ital. di bianco e nero e arti decorative..., Atene 1938, p. 141, riscuotendo ampi consensi presso la critica e il pubblico, specie riguardo ...
Leggi Tutto
BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] dello Spettacolo, si vedano: Filmlexicon, Roma 1958, 1, C011. 390 s.; R. Chiti - M. Quargnolo, La melanconica storia dell'U.C.I.,in Bianco e Nero, XVIII,7 (1957), pp. 21-35; R. Paolella, Storia del cinema muto,Napoli 1956, pp. 421, 422, 428; F. Soro ...
Leggi Tutto
CERCHI, Niccolò
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie, Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), è ricordato pr la prima volta nella cronichetta di Bindaccio Cerchi [...] di Padova nel 1300.
Quando la compagnia dei Cerchi intorno al 1288 si divise nel ramo bianco e in quello nero, il C. si trovò a capo dei Cerchi bianchi insieme con il fratello Lapo e i loro nipoti, figli del defunto loro fratello Gherardino, nonché ...
Leggi Tutto
DEBOLI (Degoli), Pietro
Alfonso Garuti
Originario di Carpi (Modena), vissuto nella seconda metà del XVII secolo, se ne ignorano le date di nascita e di morte.
Le uniche notizie sono trasmesse dall'erudito [...] seicentesco, improntato a decori di ascendenza classicheggiante e tardorinascimentale, e che risaltava essenzialmente nel tono bianco sulla lucida superficie nera del fondo. Il D., invece, preferì impasti policromi, con esiti chiaroscurali ...
Leggi Tutto
FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] introdotto a Doccia da Karl Anreiter intorno al 1745, realizzata applicando ai vari oggetti decorazioni sia policrome sia in bianco, talvolta vivacizzate da tocchi dorati, in leggero rilievo. I temi venivano tratti di frequente da Les Métamorphoses d ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] (libr. di C. Goldoni, Napoli, teatro Nuovo sopra Toledo, estate 1812), La festa della riconoscenza o sia Il pellegrino bianco (libr. di J. Ferretti, Roma, teatro Apollo, 25 genn. 1821; in seguito Parma, teatro Regio, e Malta, 1822; Trieste ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte d'Arona, figlio di Carlo e di Isabella d'Adda, nacque il 23 ag. 1613. Fu avviato a studi civili di filosofia e belle arti, e inviato, ancora adolescente, nel [...] giurisdizioni e redditi feudali, e un complesso di case e di botteghe in Milano e di cespiti diversi: sul pane bianco, sul perticato rurale, sul dazio delle carni fresche, sul mensuale di Pavia.
In un periodo di grave depressione economica, segnato ...
Leggi Tutto
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...