ELEUSI, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno al 500 a. C. Il nome è dovuto alle due splendide coppe a fondo bianco rinvenute ad Eleusi, l'una con figurazione di un combattimento [...] tra Atena e un gigante, l'altra, ancora più frammentaria, con un tritone. Queste due eccezionali opere d'arte, inizialmente attribuite ad Euphronios, e poi riaccostate al più geniale dèi suoi continuatori, ...
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SOTADES
E. Paribeni
Ceramista attico che è da considerare il complemento indispensabile del Pittore di Sotades (v.). Firma le due coppe a fondo bianco del British Museum D 5 e D 6 dipinte appunto da [...] il rhytòn a forma di amazzone a cavallo di Boston e altri vasi senza pittura seppure ugualmente preziosi, come la phiàle bianca con la cicala a rilievo nel centro, al museo di Boston. Ugualmente, come a conferma di una precedente attribuzione basata ...
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NEW YORK 23, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il 420 a. C. J. D. Beazley gli assegna tre lèkythoi a fondo bianco che prima erano state situate alla periferia di un altro pittore [...] di lèkythoi, il Pittore del Quadrato (New York, Metropolitan Museum 23.160.41).
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., pp. 816, 965 ...
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HESTIAIOS (῾Εστιαῖος)
M. B. Marzani
Scultore greco di Salamina in Cipro, figlio di Hestiaios.
È noto solamente dall'iscrizione di una base in marmo bianco trovata nel 1923 a Delfi in un muro della chiesa [...] bizantina, eretta sul luogo del Portico O; lasciata in situ. Nell'iscrizione si firma insieme a Kallikles figlio di Hippokrates. I caratteri della scrittura indicano l'inizio del II sec. a. C.
Bibl.: I. ...
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ISCRIZIONI, Pittore delle
E. Paribeni
ISCRIZIONI, Pittore delle. − Ceramografo attico operante circa nel terzo venticinquennio del V sec. a. C. Dipinge lèkythoi a fondo bianco nel consueto repertorio [...] di forme funerarie del congedo, atti rituali intorno alla stele, ecc. Il nome deriva dalla curiosa preoccupazione dell'artista di rendere impressionisticamente, a mezzo di puntolini o trattini allineati, ...
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CAMBRIDGE 282, Pittore di
G. Riccioni
Ceramografo attico di stile protoclassico, così denominato dalla lèkythos 282 di Cambridge, Dipinse lèkythoi nella tecnica a fondo bianco databili verso il 450-440 [...] raffigurano giovani uomini o donne presso tombe. Egli continua la maniera del Pittore Sabouroff, che dipinse anch'egli lèkythoi bianchè, nel medesimo periodo del Pittore dell'Uccello, con il quale deve aver avuto rapporti; il suo disegno, infatti, è ...
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LUPOLI, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante subito dopo la metà del V sec. a. C. Gli vengono assegnate tre lèkythoi a fondo bianco di cui due provenienti da una località di questo nome [...] nell'abitato moderno di Taranto. Il pittore viene introdotto come estremo epigono di un gruppo di pittori di lèkythoi tra i più nobili e più severi che fanno capo al Pittore di Timokrates. La più nota ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] , anche se talora rivela influssi urbinati o segue modelli dell’Estremo Oriente. Il tipo più comune è il turchino su fondo bianco.
Di fondamentale importanza per la formazione del gusto moderno fu la m. inglese. Nel 17° sec. e all’inizio del 18 ...
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PASIADES (Πασιάδης)
E. Paribeni
Ceramista attico la cui attività sembra limitata entro l'ultimo decennio del VI sec. a. C. Firma come vasaio tre alabastra a fondo bianco (Atene n. 15.002, Londra B 668 [...] , di cui peraltro il linguaggio figurativo sembra inconciliabile con quello dei tre alàbastra. In una coppa di Gotha a fondo bianco, riferibile alla scuola di Euphronios (Mon. Inst., x, tav. 37 a), il nome P. ritorna, o almeno può esser ricostruito ...
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COSSUTIUS, Marcus (Μάρκος Κοσσούτιος)
M. Floriani Squarciapino
È uno scultore d'Afrodisiade che ci è noto soltanto dalla firma incisa su una base di marmo bianco rinvenuta in Paro; l'opera cui la firma [...] si riferiva è perduta, ma i caratteri epigrafici permettono di fissare l'attività dell'artista intorno al periodo augusteo. L'identità di nome con altri due scultori noti - Marcus Cossutius Menelaos e ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...