Pittore e critico d'arte (Breslavia 1834 - Praga 1868), figlio di Jan Evangelista. Formatosi a Praga, studiò poi a Monaco e Parigi (1856-57). Tornato a Praga, influenzato dal naturalismo, eseguì ritratti [...] , Il fabbro J. Jech, 1859, Praga, Národní Galerie) e nature morte (Natura morta con cipolle e pernice, 1861, Gufo bianco, 1862, Praga, Národní Galerie). Noti i suoi schizzi per le celebrazioni shakespeariane di Praga (1864) e le illustrazioni al Don ...
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EUTHYNOMOS (Εὐϑυνόμος)
B. Conticello
Marmorario greco di Atene, che lavorò alla costruzione della thòlos di Epidauro.
Il suo nome ricorre in una iscrizione di Epidauro nella quale sono i conti parziali [...] dei lavori eseguiti per la thòlos. Si deve a lui la pavimentazione della cella, eseguita insieme a Sannion (v.) con lastre di marmo bianco e nero alternate.
Bibl.: I. G.2, IV, 103, r. 54 e 58 (con bibl.). ...
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SAINT-VALENTIN, Ceramica di
P. Moreno
La classe di vasi attici detta di S.-Valentin dal ritrovamento di un esemplare in Francia, a La Motte S.-Valentin (v. la tène, civiltà di), comprende più di un [...] del terzo venticinquennio del secolo, come proverebbe un frammento da Camarina, appare una larga fascia di alloro con foglie e bacche bianche su nero, in sostituzione del ramo d'edera. Il motivo è rappresentato sui vasi a figure rosse fin dal 450 ...
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ASKLEPIADES ([᾿Ασκλη]πιάδης)
L. Guerrini
1°. - Mosaicista greco, figlio di Aradio, del II sec. a. C., attivo a Delo; qui, infatti, nella corte della cosiddetta Casa dei Delfini, situata al di sopra del [...] del teatro, è stato ritrovato il mosaico pavimentale che reca la firma di A. in piccoli tasselli cubici neri su fondo bianco. Il Bulard vi lesse "Asklapiades", ma presto le prime lettere scomparvero.
Bibl.: M. Bulard, in Mon. Piot, XIV, p. 193 e ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] di marmi fini del Polvazzo allatati senza macchie, ben lavorati e lustri così i mischi a giudizio di M. Baltolomeo Bianco".
Il successo di queste opere procurò alla bottega F. altri lavori per la commitienza chiavarese: l'altare della famiglia Vaccà ...
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Fotografa e artista statunitense (n. Glenn Ridge, New Jersey, 1954). Dedicatasi dapprima alla pittura, si è rivolta poi alla fotografia dopo aver conseguito il diploma alla State University di Buffalo [...] rivisitato gli stereotipi femminili della classe media statunitense con la serie Untitled film stills (1976-80), servendosi del bianco e nero e ispirandosi a opere cinematografiche degli anni Cinquanta (dal 1995 alcune foto della serie sono entrate ...
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NIKON (Αἴλιος Νείκων)
M. E. Bertoldi
4°. - Aelius N., architetto greco, da Pergamo, attivo nel II sec. d. C. Egli è noto dall'iscrizione dedicatoria di una statua di satiro (oggi perduta) a Pergamo e [...] forse da un trimetro giambico (Αἰλίου Νείκωνος... ἀρχιτέκτονος) all'inizio di un inno al Sole, iscritto su una tavoletta di marmo bianco, a Pergamo. N. è stato identificato ora con l'omonimo padre di Galeno, ora con il N. che compare con Nikodemos in ...
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DANAIDI, Pittore delle
A. Stenico
Ceramografo campano, appartenente al Gruppo A. V. (v.), di cui resta il maestro meglio e più abbondantemente individuato. Produsse un certo numero di vasi monumentali, [...] anche con una certa frequenza i soggetti mitologici. Particolare predilezione dimostra per i piccoli ornati floreali sovraddipinti in bianco e giallo: anche per i particolari delle figure impiega aggiunte di questi colori.
Bibl.: A. D. Trendall ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] china. L’alchimista tedesco J.F. Böttger (1682-1719), attivo a Meissen, scoprì infine i giacimenti sassoni di un’idonea argilla bianca infusibile alla quale si lasciò il nome orientale di caolino, e poté produrre nel 1708 una vera e propria p. dura ...
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Scrittore e pittore lettone (Nereta 1877 - Soest 1962); autore di romanzi e racconti, perfetti nella forma, ricchi di descrizioni pittoriche e di comprensione psicologica (Kolorēti zīmējumi "Disegni a [...] un velns "Il nuovo fattore e il diavolo", 1933; Augs̆zemnieki, 1937, ecc.). Molto popolare è il suo libro illustrato per ragazzi Baltā gramatā ("Nel Libro bianco" in 2 parti, 1914 e 1921). Come pittore è sotto l'influsso dell'impressionismo. ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...