GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] nel 1506 e, in buona parte, terminata alla fine dell'anno successivo. Fatta eccezione per l'altare in marmo bianco risalente al 1519, opera di Andrea Ferrucci, la quasi totalità delle decorazioni, scolpite nel marmo rosso locale, venne eseguita ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] saltimbanchi, una Venditrice di cacio e un Venditore di salsicce e carni. I quadri, noti oggi solo attraverso fotografie in bianco e nero, appartennero alla galleria di Pietro Accorsi a Torino.
Al 1740 risale il Mercato in piazza del Municipio, tela ...
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CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] presso la Krassoumna Jednata: cfr. Cenni critici sulla mostra di B. C. a Praga, Roma 1932), Atene (Esposizione ital. di bianco e nero e arti decorative..., Atene 1938, p. 141, riscuotendo ampi consensi presso la critica e il pubblico, specie riguardo ...
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DEBOLI (Degoli), Pietro
Alfonso Garuti
Originario di Carpi (Modena), vissuto nella seconda metà del XVII secolo, se ne ignorano le date di nascita e di morte.
Le uniche notizie sono trasmesse dall'erudito [...] seicentesco, improntato a decori di ascendenza classicheggiante e tardorinascimentale, e che risaltava essenzialmente nel tono bianco sulla lucida superficie nera del fondo. Il D., invece, preferì impasti policromi, con esiti chiaroscurali ...
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FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] introdotto a Doccia da Karl Anreiter intorno al 1745, realizzata applicando ai vari oggetti decorazioni sia policrome sia in bianco, talvolta vivacizzate da tocchi dorati, in leggero rilievo. I temi venivano tratti di frequente da Les Métamorphoses d ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] - C. Strinati, Bologna 2000; Gli argenti di A. e Vespignani (catal.), a cura di L. Vinca Masini, Roma 2000; U. A.: “… del bianco e del nero” (catal.), a cura di G. Ciccarelli, Roma 2001; Forma 1 et ses artistes… (catal., Liegi), Roma 2003; Il Pro e ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] , pendenti, svettanti, rannicchiate, tortili, intersecate da maestose scale che girano e si arrampicano e si sprofondano in accordi di bianco e di nero senza fine".
Nel 1952 si iscrisse al corso di scenografia dell'Accademia di belle arti di Roma ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] fortezza di Ferrara, in La fortezza del papa. Ferrara 1598-1859, Ferrara 1991, p. 52; L. Zangheri, Giovanni Pieroni e Baccio del Bianco a Praga e nell'Impero, in Centri e periferie del barocco, I, Il Barocco romano e l'Europa, a cura M. Fagiolo - M ...
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GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] e inquietante" (Barbera) che connotano la sua fase iniziale.
Nel 1928 partecipò alla I Mostra siciliana di pittura, scultura e bianco e nero, organizzata a Palermo dal Sindacato fascista di belle arti e l'anno seguente - in occasione della medesima ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] Firenze 1997, pp. 70, 122-124; A. Negro, G. G., in Pietro da Cortona 1597-1669 (catal., Roma), a cura di A. Lo Bianco, Milano 1997, pp. 199-212, 400-403; T. Montanari, Il cardinale Decio Azzolino e le collezioni d'arte di Cristina di Svezia, in Studi ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...