FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] legno policromo una forma di espressione a lui congeniale, dal momento che questa permetteva, meglio della figura plastica in marmo bianco, un contatto più semplice e immediato tra le sacre figure e i fedeli.
Fonti e Bibl.: J. von Schlosser, Lorenzo ...
Leggi Tutto
MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] di lavoro, in Neoclassico, 2004, n. 25, p. 38; A. Di Croce, in Il Settecento a Roma (catal., Roma), a cura di A. Lo Bianco - A. Negro, Cinisello Balsamo 2005, p. 235; C. Napoleone, in Enc. della Sicilia, Parma 2006, ad vocem; U. Thieme - F. Becker ...
Leggi Tutto
LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] (ibid., pp. 79-84), così come avvenne con la tempera, di cui il L. si serviva soprattutto per la resa del bianco, particolarmente luminoso, la cui formula è andata perduta. Per la produzione industriale di tale tempera il L. entrò in contatto con la ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] Principi" di Francia, Spagna, e Germania (Frizzoni, 1903). Morì a Milano il 25 dic. 1720.
Dei figli che Martino ebbe da Bianca Massi furono pittori Scipione e Maria, "che punto non preterisce dalla strada del padre e del fratello" (Dal Pozzo, 1718, p ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] altri Capobianco documentati a Vicenza durante il Cinquecento, quali ad esempio Giampietro e Paolo, né con quell'"Alessandro Capo Bianco di Vicenza capo de Bombardieri a Crema" autore della fortunata Corona e palma militare di artiglieria (Crema 1598 ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] di Domenico Corvi e sistemi di diffusione delle sue opere fuori Roma, in Domenico Corvi (catal.), a cura di V. Curzi - A. Lo Bianco, Roma 1998, pp. 35-49; G. Calegari, La decorazione pittorica: la fase settecentesca. Il L. e la sua scuola, in Palazzo ...
Leggi Tutto
FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] la visuale sul Foro Romano e sul Palatino.
Una proverbiale scontrosità di carattere procurò al F. il curioso soprannome di "orso bianco", epiteto che ben sintetizza la natura della sua indole.
Morì a Roma il 24 luglio 1930.
Fonti e Bibl.: Roma ...
Leggi Tutto
GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] come Giovanni Prini, di cui frequentava il cenacolo artistico, Michele La Spina, Salvatore Buemi e Carlo Fontana. L'esposizione di "Bianco e Nero", dedicata alla grafica nel 1902 dagli Amatori e cultori di belle arti di Roma, gli apparve infine come ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] l'interesse del pittore è rivolto ai velluti e alle sete dei petali, delle foglie, alle loro ombre sottili, alle luci bianche e fredde delle corolle. Di questo periodo (1650 c.) sono forse le quattro tele con Figure sacre racchiuse in ghirlande di ...
Leggi Tutto
CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] Grazie a Pegli, in Quaderni del Liceo Classico "C. Colombo", Genova, n. 20, Genova 1968, s. i. pp.; L. Profumo Müller, B. Bianco architetto e il barocco genovese, in Boll. del Centro di studi per la storia dell'architettura, XII(1968), 1, pp. 88-89 ...
Leggi Tutto
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...