GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] dopo, il 4 marzo, venne "approvato" tra i cittadini del quartiere di S. Maria Novella, gonfalone del Leon bianco, aventi diritto alle cariche politiche. Ricoprì l'incarico di cancelliere del luogotenente e dei consiglieri del Magistrato supremo di ...
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BETTI, Giovanni
Eugenio Ragni
Nato a Firenze da Zanobi di Manno in data prossima al 1400 (probabilmente nel 1396-97), visse un'esistenza a quanto pare tranquilla, condotta innanzi fin oltre i settant'anni, [...] già matura, in ufíá casa posta in Valfonda, ascritta a sua proprietà nel registro del Catasto (anno 1470: S. Maria Novella, Lion Bianco,n. 921, c. 383).
La produzione poetica del B. consiste in più di mille quartine e alcuni sonetti; per il tono essa ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] e raccolse materiale per un volume di "bozzetti e scarabocchi" africani, che pubblicò nel 1898 a Firenze col titolo Fra il bianco e il nero. L'anno seguente era in Sardegna, inviato col suo battaglione a collaborare alla repressione del banditismo. L ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] venne arrestato e temporaneamente sospeso dall'università.
Negli anni universitari il F. frequentò il Caffè Pedrocchi e l'osteria del Leon bianco con i poeti G. Prati e A. Aleardi, studenti in legge come lui. Fu più volte a Castelfranco Veneto dove ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] , il Martirano, Bernardo Tasso, Scipione Capece, Vittoria Colonna. I suoi versi erano noti agli stessi contemporanei: nell'ultima pagina in bianco del protocollo degli atti del notaio de Gerardinis per l'anno 1534 è infatti trascritta, per mano e con ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] Falstaff (Firenze 1956).
Aveva fatto giovanissimo le prime armi, autodidatta dilettante di gusto, scrivendo di cinema e di musica su Bianco e nero e poi sul foglio universitario Roma fascista con lo pseudonimo di Martino Giaffa. Si formò così il suo ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 157 ss.; Id., Il Cinquecento, Milano 1950, ad Indicem;A. Vicinelli, B. C. Il cortigiano, il letterato, il politico, Torino 1931; E. Bianco di San Secondo, B. C. nella vita e negli scritti, Verona 1941; M. Luzi, Un'illusione platonica, in Un'illusione ...
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BERNARDI, Roberto
Riccardo Scrivano
Nel manoscritto Riccardiano 2067della Biblioteca Riccardiana di Firenze è contenuta un'operetta che, insieme con i modi della lavorazione dell'oro, raccoglie ricette [...] ricettario. Tale esigenza è testimoniata anche da altre citazioni che ricorrono nel testo, di papa Innocenzo III, del cardinal Bianco, di maestro Taddeo di Bologna.
Dopo una prolissa invocazione di santi, l'opera tratta della coppellazione dell'oro ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] 1987, pp. 156 s., 192-194, 199; S. Kolsky, L. M. traduttore cortigiano. Intorno al "Carcer d'amore" e al "Tirante il Bianco", in Civiltà mantovana, s. 3, XXIX (1994), pp. 45-69; A. Luzio - R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie di Isabella ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] Annunzio, Bari 1957, pp. 149 s.; G. Isnardi, G. C. poeta dell'educazione, in La Via del Piemonte, 26 ott. 1957; U. Zanotti Bianco, G. C., in I Problemi d. pedagogia, febbraio 1958; Id., G. C., in Cultura popolare, 30 febbr. 1958, pp. 1-10; R. Bettica ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...