BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] di sei figli, fu inviato, a sette anni, allo studentato benedettino della SS. Trinità di Cava dei Tirreni e ivi, il 6 nov. 1849, entrò a far parte della comunità claustrale. Pronunciò la professione di ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] gli studi nel seminario vescovile, pareggiato ai pubblici ginnasi e licei, e il quadriennio teologico nella università. Sacerdote nel 1844, dottore in filosofia nel 1852, due anni dopo era abilitato all'insegnamento ...
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śvetāmbara In sanscrito, epiteto («che indossa un vestito bianco») degli appartenenti a una delle due sette in cui si divise il jainismo nel 1° sec. d.C.; si contrapponevano a quella dei digambara («vestiti [...] d’aria», cioè nudi), la quale interpretava in maniera più severa la regola istituita da Mahāvīra. Il contrasto, che si risolse nella scissione, era presente nel jainismo fin dalle origini e si limitò essenzialmente ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] risulta dai documenti più antichi che concordemente lo indicano come "Venetus" o "de Venetiis". Se ne ignorano sia la famiglia sia il corso di studi, poiché ne mancano tracce per il primo trentennio della ...
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Monaco e scrittore copto (secc. 4º-5º), per lungo tempo abate del grande Monastero Bianco nell'Alto Egitto, nella provincia di Akhmīm. È probabilmente il primo ad avere scritto opere originali in copto. [...] Esse trattano di argomenti teologici e morali, e alcune presuppongono un pubblico monastico ...
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Nome di varî santi e religiosi celti, spesso confusi tra loro, tra cui: 1. C. il Bianco o il Biondo (Cuimin o Cumin ailbhe o fionn): abate (657 circa - 669 circa) di Iona, autore della più antica vita [...] di s. Colomba (festa, 24 febbr.). 2. C. il Lungo (Cummian fada): abate di Durrow, autore (634 circa) di un De controversia paschali, importante per la storia delle dispute circa la data della Pasqua (festa, ...
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Missionario (San Canziano della Grotta 1819 - Napoli 1858). Viaggiò in Africa e risalì tra l'altro il Nilo Bianco fino a 4º10′ di lat. N, fondando con A. Vinco e I. Pedemonte una missione a Gondokoro. ...
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L’abito del clero cattolico (di colore nero per i sacerdoti, violaceo per i vescovi, rosso per i cardinali, bianco per il papa), lungo fino ai talloni e abbottonato sul davanti. ...
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iḥrā´m Stato di purità rituale assunto dal pellegrino musulmano, con l’osservanza di speciali norme di abbigliamento (abito bianco, detto anch’esso iḥrā´m) e comportamento, allorché entra nel territorio [...] sacro della Mecca.
Altro i. è dato dallo stato di purità in cui il fedele compie la preghiera canonica (ṣalāt) ...
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(gr. ῎Απις) Nome del torello nero venerato dagli Egizi come espressione vivente del dio Ptah (➔). Contraddistinto da un segno bianco sulla fronte, con ventre, zampe e fiocco della coda anch’essi bianchi, [...] dava gli oracoli accettando o rifiutando il cibo, ovvero battendo con una zampa. Il centro del suo culto era a Menfi. Morto, ebbe solenne sepoltura e fu identificato con Osiride e in età tolemaica con ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...