MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] artistiche; ulteriore prova del suo ampio orizzonte culturale sono la Madonna del Rosario (1584: Genova, Galleria di Palazzo Bianco) e la Madonna e santi (1585: Cremona, chiesa di S. Agostino), tela influenzata dalla pittura lombardo-emiliana di ...
Leggi Tutto
CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] della parrocchiale di Rosazza, la Madonna col Bambino dormente della parrocchiale di Bianzé, la Natività dei depositi di Palazzo Bianco a Genova, dove idee tipiche del padre risultano eseguite da una mano più diligente e diminutiva, che tende a ...
Leggi Tutto
MAGNAVACCA, Ubaldo
Rossella Canuti
Nacque il 22 ag. 1885 a Modena da Francesco e da Adalgisa Bettelli, in un'agiata famiglia di mugnai.
Frammentarie e discontinue sono le notizie e le pubblicazioni [...] il massimo consenso della critica ricevendo l'invito a esporre in cinque edizioni della Biennale di Venezia (nelle sale del bianco e nero e due volte nella sala internazionale) dove presentò Tristi ricordi e Torre dell'abbazia nel 1920, Aratura e ...
Leggi Tutto
ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] 1507, egli cercò di comporre la divergenza relativa al pagamento della Vergine e San Bernardo da parte di Bernardo Del Bianco. Ma sembra che l'A., in questi anni, abbandonasse temporaneamente i pennelli, in una crisi di sfiducia nella propria arte ...
Leggi Tutto
DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] Battista Carrabio si obbligava con il console della nazione genovese in Palermo, Agostino Rivarola, a fornire quaranta colonne di marmo bianco di Carrara "a ben vista e soddisfazione del Console e del capomastro della fabbrica Giorgio Di Faccio" (cfr ...
Leggi Tutto
ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] , riducendo il tentativo di dare evidenza corposa alle figure ad una lumeggiatura di maniera, che fa svaporare nel bianco la tinta base. La sua inabilità prospettica, l'allineamento gerarchico delle grandezze dei personaggi, la meticolosa descrizione ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] quasi esclusivamente alle maioliche e alle terraglie fini all'uso inglese, giudicate "sopraffine" per la bella e omogenea tonalità bianco latte, riuscendo per queste ultime a ottenere le esenzioni dei dazi e un diritto di privativa per quindici anni ...
Leggi Tutto
FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] in S. Maria delle Grazie Maggiore a Caponapoli, su disegni del Guglielmelli.
Furono posti in opera "predella di marmo bianco, altare di marmo bardiglio con gli zoccoli sotto li piedistalli, frontespizi storti - il cui impiego denota già un gusto ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] dedicate al martirio di S. Lorenzo, elementi tutti messi in evidenza dal candore del rivestimento integrale in stucco bianco che domina lo spazio interno dell'antico duomo di Scala. Che questa imponente opera decorativa avesse lasciato soddisfatto ...
Leggi Tutto
COPPELLOTTI (Copellotti)
Giuliana Santuccio
Ceramisti lodigiani del XVII-XVIII secolo, che, secondo il Caffi (1878), discenderebbero dalla famiglia di quel Giovanni (I) Copellotti, pittore del XVI secolo, [...] da una pasta sottile, leggera e da uno smalto vellutato, di varie tonalità: dal grigio perla al grigio azzurro, dal bianco all'avorio (Novasconi, 1964) Antonio Giovanni Maria si avvalse dell'opera di valenti ceramisti, come il pittore L. Morsenchio e ...
Leggi Tutto
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...