MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] nell'Accademia, in risposta a uno "spruolico" di Mario Repetta (Bandini, 1983, p. 335).
Sposato forse con una Thia Dal Bianco, il M. ebbe, secondo le testimonianze da lui stesso date nelle sue poesie, undici figli, dei quali è noto solo Alessandro ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] ) il tocco vibrante del pennello e lo sfaldamento dei contorni suggeriscono un confronto con l'opera di E. Bazzano.
Nel 1906 sposò Bianca Coduri, anche lei allieva di Fattori, dalla quale ebbe due figli, Paolo e Rosetta.
La scultura con la quale il G ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] al 1853, quando, con l'intento di aggiornarsi, si recò a Firenze con lettere di raccomandazione per il pittore e restauratore G. Bianchi e per il pittore di corte G. Signorini, padre di Telemaco. Con quest'ultimo e con O. Borrani strinse subito viva ...
Leggi Tutto
GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] arts décoratifs et industriels modernes di Parigi e prese parte alla III Biennale romana ove espose, nella sezione bianco e nero, uno Zampognaro la cui descrizione (Lancellotti, 1925) corrisponde a Fiero della solitudine.
L'influsso dell'incisione ...
Leggi Tutto
COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] del 1925; nel 1934, inoltre, fu invitato a partecipare alla XIX Biennale di Venezia dove presentò due quadri: Inverno a Zurigo e Bianco e nero.
V. Costantini (La pittura ital. contemporanea, dalla fine dell'800 a oggi, Milano 1934, pp. 353 ss.) così ...
Leggi Tutto
ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] F.S. Brancato, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, I, Palermo 1993, s.v.; B. Azzaro, La chiesa di S. Martino dei Bianchi in Catania, in Palladio, n.s., VIII (1995), 15, pp. 91-100; G. Dato - G. Pagnano, S. I.: un architetto polacco a Catania ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] Onofrio Panvinio (Vat. lat. 6780, c. 45) ha lasciato un'accurata descrizione, si conservano le colonne di marmo bianco e nero, attualmente riutilizzate nel tabernacolo della Vergine (Biasiotti - Whitehead). Al ciborio di S. Marco, smontato tra il ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] , dipinse ritratti e decorò la sala di ricevimento con un elegantissimo fregio di vasi traboccanti di fiori con ai lati bianchi grifi alati e paesaggi a sanguigna, cornici barocche a volute e conchiglie, per il quale indossò, una volta tanto, la ...
Leggi Tutto
BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] alle opere francesi contemporanee (ultimo quarto sec. XVIII: Gabrielli, ill. 89); una coppia di tavoli a muro laccati di bianco, azzurro e oro, con ricchissimi intagli e cammei su fondo azzurro (1787: Gabrielli, ill. 115); una coppia di divani ...
Leggi Tutto
DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] ogni ripiego messo a disposizione dalle possibilità stesse dell'intaglio specifico. Denanto si valeva delle risorse grafiche del bianco e nero come d'una tavolozza pittorica, a base di punteggiati, intrecci, screziature e simili, rassortiti in chiaro ...
Leggi Tutto
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...