Di Venanzo, Gianni
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Teramo il 18 dicembre 1920 e morto a Roma il 3 febbraio 1966. Insieme a G.R. Aldo, con il quale lavorò da operatore alla macchina, [...] oltre che una serie di piccoli e grandi capolavori in bianco e nero degli anni Cinquanta e Sessanta, da Cronache di gli venne attribuito per il film considerato il suo capolavoro nel campo del bianco e nero, 8 1/2 (1963) di Fellini. I suoi contatti ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] , D. Cambellotti, U. Bottazzi e V. Grassi), per la quale disegnò negli anni 1909 e 1910 un gruppo di vignette in bianco e nero, derivate dallo stile à plat diffuso in ambiente romano da Aleardo Terzi collaboratore anch'egli della testata.
Alcuni di ...
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Architetto (Robbiate 1905 - Milano 1977). Si avvicinò al movimento moderno attraverso E. Persico e G. Pagano. Una razionalità, temperata dalla cura per i particolari e i materiali, caratterizza la sua [...] di Milano, 1935; ecc.); quartiere F. Finzi a Milano (1936-37, con R. Camus e G. Palanti); a Genova, sistemazione di Pal. Bianco (1950) e di Pal. Rosso (1952-62), musei del Tesoro di S. Lorenzo (1952) e di S. Agostino (1963-79); Rinascente di Piazza ...
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Howe, James Wong (propr. Wong Tung Jim)
Stefano Masi
Direttore della fotografia cinese, naturalizzato statunitense, nato a Canton il 28 agosto 1899 e morto a Hollywood il 12 luglio 1976. Celebre per [...] in esterni e in quelli di guerra degli anni Quaranta. Candidato all'Oscar per ben dieci volte, ottenne il premio per il cupo bianco e nero del melodramma The rose tattoo (1955; La rosa tatuata) di Daniel Mann e per quello netto e stagliato di Hud ...
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Pittore (Parigi 1883 - Dax, Landes, 1955); figlio illegittimo della pittrice Suzanne Valadon, ricevette il nome dal pittore spagnolo Miguel Utrillo y Molins. Di temperamento inquieto e dedito al bere fin [...] , che dipinse con vibrante e spontanea sensibilità e densi impasti materici caratterizzati, nel cosiddetto periodo bianco (1908-14), da un insistito uso del bianco di zinco (Le lapin agile, 1910, Parigi, Musée national d'art moderne); dopo il 1918 ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] della CISL accusata di aver consentito, con la propria firma, l’avvio del progetto ideato da Marco Biagi.
Il Libro bianco sul mercato del lavoro
I lavori di consulenza per conto del ministero del Lavoro si erano interrotti dopo la caduta del ...
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Kaminski, Janusz
Francesco Zippel
Direttore della fotografia e regista cinematografico polacco, nato a Ziębice il 27 giugno 1959. Operatore di grande talento, attento alle suggestioni della fotografia [...] R. Vishniac A vanished world, struggente testimonianza della vita degli ebrei polacchi prima dell'ascesa del nazismo. Girato in un delicato bianco e nero, il film si apre al colore all'inizio per sottolineare il rito dello Shabbāt, alla fine per far ...
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Generale russo (Novo Aleksandrovsk, Kaunas, 1878 - Bruxelles 1928). Ufficiale della guardia, partecipò alla guerra contro il Giappone (1904-05), e alla prima guerra mondiale al comando di una divisione [...] Tenente generale (1917), dopo la morte del gen. L. G. Kornilov prese parte alla lotta contro i bolscevichi, unendosi alle armate bianche del gen. A. I. Denikin. A seguito della sconfitta di quest'ultimo, nell'apr. 1920 assunse il comando supremo dell ...
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Capo indio brasiliano (1580-1648), convertito al cattolicesimo; alla testa di un reggimento di indigeni, agli ordini del Bagnoli, vinse gli Olandesi a San Lorenzo (1636) e a Matta Redonda e si distinse [...] nipote Diogo Pinheiro C.; la sua azione al fianco del nero Henrique Dias, del mulatto Fernandes Vieira e del bianco Andrés Vidal de Negreiros - personaggi che come lui divennero leggendarî - fu uno dei primi esempî di coesione nazionale brasiliana ...
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Trauner, Alexandre
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico ungherese, nato a Budapest il 3 agosto 1906 e morto a Omonville-la-Petite (Francia) il 5 dicembre 1993. Dal 1929, trasferitosi a [...] alla stagione del realismo poetico francese e a Marcel Carné in particolare. Da appassionato pittore (anche all'epoca del bianco e nero eseguiva schizzi e modellini a colori), T. inventò prospettive forzate e deformate, per accentuarne la profondità ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...