Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] le utopie del gruppo della Gläserne Kette, esercitarono un grande fascino). Ma il forte contrasto di luce e ombra, di bianco e nero trova fonti di riferimento anche nelle esperienze figurative (e in particolare nel campo della grafica). Tipici esempi ...
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Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] Lo scapolo (1955) di Antonio Pietrangeli; Il marito (1958) di Nanni Loy, Fernando Palacios e Gianni Puccini; Il moralista di Giorgio Bianchi, I magliari di Francesco Rosi, La grande guerra di Monicelli, Il vedovo di Dino Risi, tutti del 1959; Tutti a ...
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Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] 1919, subito dopo la caduta della Repubblica dei consigli ungherese, descrive un ambiguo gioco di repressione, in cui un ufficiale bianco utilizza un contadino per snidare i soldati rossi, pur conoscendone bene i nascondigli.
I film di J., in quel ...
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Who Framed Roger Rabbit
Andrea Meneghelli
(USA 1988, Chi ha incastrato Roger Rabbit, colore, 96m); regia: Robert Zemeckis; produzione: Touchstone/Amblin/Silver Screen; soggetto: dal romanzo Who Censored [...] , ecco allora Donald Duck e Duffy Duck sfidarsi al pianoforte, Dumbo apparire a una finestra o Betty Boop in bianco e nero rassegnarsi al mestiere di tabaccaia, per manifesta inferiorità rispetto alla sfavillante Jessica Rabbit (molto presto scalzata ...
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Sajat nova/Cvet granata
João Bénard Da Costa
(URSS 1968, 1969, Il colore del melograno, 73m); regia: Sergej Paradžanov; produzione: A. Melik-Sarkissian per Armen′film; soggetto: dai poemi di Sajat nova; [...] l'importanza attribuita alla vita del poeta nel monastero, alla sepoltura cattolica, al ruolo della Musa, con il rosso e il bianco che ritornano a ricordare la tradizione religiosa dell'Armenia. Così si spiegano la censura e i divieti che il film si ...
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Dieterle, William (propr. Wilhelm)
Bruno Roberti
Regista e attore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Ludwigshafen am Rhein (Renania-Palatinato) il 15 luglio 1893 e morto a Ottobrunn l'8 dicembre [...] . Nathan, che riprende atmosfere surrealiste impregnate di amour fou e le trasforma in un arabesco figurativo impastato di un bianco e nero onirico e virato da sequenze a colori. La vicenda del pittore innamorato di una presenza femminile evanescente ...
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Demy, Jacques
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Pontchâteau (Loire-Atlantique) il 5 giugno 1931 e morto a Parigi il 27 ottobre 1990. In un periodo in cui il cinema sembrava andare [...] la danza di persone, corpi e oggetti, dando prova di un notevole senso dello spazio ‒ e il ricorso a un bianco e nero espressivo e sentimentale, cui fa da contrappunto il romantico commento musicale di Michel Legrand. Nella scelta di un trasognato ...
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Nosferatu ‒ Eine Symphonie des Grauens
Luciano Berriatúa
(Germania 1921, 1922, Nosferatu, colorato, 106m a 16 fps); regia: Friedrich W. Murnau; produzione: Enrico Diekmann, Albin Grau per Prana; soggetto: [...] e arancio del giorno e al rosa dell'alba. Per molti anni, tuttavia, negli archivi sono state disponibili solo copie incomplete in bianco e nero: l'effetto era quello, straniante, di un vampiro che si aggirava per le strade in pieno giorno (anche le ...
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Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] che risuona di quell'umorismo amaro tipico dell'incipiente commedia all'italiana; Il gioco e il massacro, 1970; Le ombre bianche, 1971). In tutte le opere emersero sempre le due anime di F.: quella ironica e satirica, da giocoso beffeggiatore degli ...
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Fosse, Bob (propr. Robert Louis)
Simone Emiliani
Coreografo, ballerino, regista e attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 23 giugno 1927 e morto a Washington il 23 settembre 1987. Come [...] Oscar, F. fu lanciato definitivamente come regista. Diresse poi Lenny, il suo unico film interamente non musicale, ricostruzione in bianco e nero della vita del comico Lenny Bruce (interpretato da un grande Dustin Hoffman), che alla fine degli anni ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...