Con funzione quasi esclusivamente di soggetto, la forma pronominale questi di solito è riferita a persona di cui si è appena parlato (o scritto, ovviamente). Sulla scorta di un’ininterrotta tradizione letteraria, questi può però essere riferito anch ...
Leggi Tutto
Rosa, in questa frase che ricorda certe traduzioni di Omero (là, però, era l'alba ad avere “le dita rosate”), ha qui natura nominale e indica proprio il «colore intermedio tra il bianco e il rosso» (GRADIT). [...] Come controprova, vediamo se quel rosa pu ...
Leggi Tutto
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
Fisica
Si definisce b. la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, nonché la luce stessa. Benché di tale luce non si possa dare una precisa definizione, si può dire che sua caratteristica è quella di contenere...
In numismatica, nome dato a molte monete d’argento e specialmente a monete di mistura imbiancate con un leggero strato d’argento perché riuscissero meglio accette e di più facile diffusione; per distinguerle, al nome generico seguiva quello...