(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] della storia, come accadeva negli anni Sessanta e Settanta, quando la storia veniva considerata il teatro dell'azione dei matrimoni misti, la preghiera comune e lo studio della Bibbia, tutto questo ha contribuito a far sperimentare una comunione dei ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dai Settanta è stata adoperata specialmente nelle parti più recenti eletto un papa solo se ha ottenuto i due terzi dei voti.
Ma Roma resta infida e i Lombardi insoddisfatti. a leggere le versioni volgari della Bibbia, assiste in folla alle sacre ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] mondo, arrivasse nel Sudafrica, governato dagli afrikaans sempre con la Bibbia fra le mani e la morale sulle labbra? Che cosa periodo che va dalla fine degli anni Settanta all'inizio dei Novanta scompaiono gli ultimi testimoni diretti dell'avventura ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] intense esplorazioni, e con un numero di più sicure stazioni sommante a settanta o poco più. Presenta due fasi di vita, come le palafitte straccamente, solo ampliando la cerchia dei soggetti, tratti ora anche dalla Bibbia, dalla storia recente, dalla ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] costruisce in un dialogo continuo con la Bibbia (in particolare con i testi dei profeti) e con A. Rimbaud ( In Danimarca, nella seconda metà degli anni Settanta scomparivano alcuni dei rappresentanti più prestigiosi della cultura del dopoguerra ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] produzione del vino 384.285 ettolitri. Il vigneto si trova sulle sponde dei laghi di Ginevra e di Neuchâtel, nel Vallese (dove è in fra il sessanta e il settanta era stata fondata la Croce svizzere le illustrazioni della bibbia di Toggenburg, della ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] 13:29,6), i morti 15,4 (1909-13:20,7); l'eccedenza dei nati sui morti è del 9,8, con una media che equivale a di Blahoslav (1571) e la Bibbia di Kralice (1579-1593). Anche arrivati così già alla soglia del settanta, quando una nuova schiera di poeti ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] il "messia", l'"eletto" per eccellenza atteso dall'ebraismo (cfr. i Settanta, in Salmo II, 2 a). (V. messianismo).
Fonti. - I del canone biblico (v. bibbia, VI, 882 segg.), non tanto a riprova del dogma dell'ispirazione dei libri sacri, quanto a ...
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Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] riferivano al testo per eccellenza, la Bibbia (nel testo latino della Vulgata), registrati tra la fine degli anni Settanta e l'inizio del decennio successivo e di rilevare le "tassonomie semiclandestine dei testi scritti" (Avalle 1985), dall' ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] conosciuto una rinnovata fortuna negli anni Settanta. La sua importanza consiste nel divide in due rami interdipendenti: lo Zen formale dei centri Zen dove, sotto la guida di un maestro e che ha trovato la sua bibbia in Walden del trascendentalista H. ...
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strinare
v. tr. [forse lat. *ustrinare, da ustrina «combustione; forno crematorio», der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare, riardere»; ma sembra ora più convincente l’ipotesi (proposta da S. Boscherini) che si tratti di una derivazione...
vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...