Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] se sappiamo che, entrato piuttosto giovane nell’ordine dei frati minori, si reca per studiare teologia a proibizione dell’usura sancita dalla Bibbia e dal diritto canonico. accademici parigini a partire dagli anni Settanta del 13° secolo. I contratti ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] metà degli anni settanta, correnti che si riproponevano di fare del riferimento all'elemento religioso uno dei criteri organizzativi di Ronald Reagan, che dichiarò il 1983 'anno della Bibbia' e adottò diversi provvedimenti per guadagnare i loro voti ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] , 1965, Il dottor Zivago, entrambi di David Lean; La Bibbia, 1966, di John Huston).
Un distacco decisivo dai caratteri delle attraversato il cinema italiano dagli anni Settanta ha imposto un'autoriduzione dei mezzi espressivi e un maggiore distacco ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] delle sue tesi G. richiamava l'autorità della Bibbia, di Ovidio, dei "grandi filosofi" e di Dante, tutte fonti che un'opera conosciuta alla corte scaligera nei primi anni Settanta, la Genealogiadeorum gentilium di Giovanni Boccaccio (Caprettini): ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] ’inizio degli anni Settanta, Vecchietti cominciò le sue peregrinazioni. Si recò a Firenze, dove la famiglia aveva dei beni nella contrada era la produzione di un’edizione poliglotta della Bibbia, cui dovevano accompagnarsi volumi d’apparato, dizionari ...
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segno
Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze.
La dottrina del segno nell’età antica
Le più antiche formulazioni della dottrina del s. risalgono [...] al libro per eccellenza, la Bibbia, da affrontare perciò con criteri ermeneutici trad. it. Lineamenti di una teoria dei segni), della teoria dei s. in una sintassi, in una semantica ). Tra gli anni Sessanta e Settanta del 20° sec. le problematiche ...
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MORISIO, Omobono
Luca Loschiavo
MORISIO, Omobono. – Glossatore, iuris professor e giudice attivo in vari centri padani nella prima metà del secolo XIII.
Nelle fonti compare come Homobono Morisius o [...] il quale – secondo una fondata ipotesi – negli anni Settanta o ottanta del XII secolo doveva figurare tra quei giuristi attivi avrebbero dovuto curare la vendita dei suoi libri di diritto e, col ricavato, acquistare una Bibbia per gli studenti della ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] censori furono sporadici e non organizzati formalmente. La Bibbia registra uno dei primi casi, quello del re Joachim che dei segreti di Stato, dall’altro.
Con le lotte dei movimenti studenteschi e con la «rivoluzione sessuale» degli anni Settanta ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] che la nuova teologia, radicata in uno studio della Bibbia e dei padri operato con il metodo storico-critico, non era in aveva istituito il Pontificio Istituto liturgico).
Negli anni Settanta oltre all’insegnamento romano riprese anche gli studi ...
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fotografia
fotografìa s. f. – Nei primi anni del nuovo millennio la f. – partecipe in ciò di tendenze più ampie, comuni a tutti i fenomeni della contemporaneità – sembra connotarsi anzitutto come un [...] i miti e le figure della Bibbia – all’interno di una complessa stato Max Kozloff alla fine degli anni Settanta del Novecento a indicare nuove direzioni, riconosciuto un valore estetico, escludeva l’analisi dei contenuti, degli usi e della diffusione e ...
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strinare
v. tr. [forse lat. *ustrinare, da ustrina «combustione; forno crematorio», der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare, riardere»; ma sembra ora più convincente l’ipotesi (proposta da S. Boscherini) che si tratti di una derivazione...
vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...