Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] religioso sia nel campo filologico, recepiti soprattutto da Olaus Petri, che ebbe parte preminente nella traduzione svedese della Bibbia (1541) di Gustavo I Vasa. La Riforma abbassò ovunque il livello della cultura e non solo distrusse biblioteche ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] che raccolse intorno a sé la prima comunità protestante, come P. Palladius che organizzò la nuova chiesa e sottopose a revisione la Bibbia di Cristiano III (1550) tradotta da C. Pedersen e da altri; ma pur ponendo così le premesse dei futuri sviluppi ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] laica, è l’Accademia di Ostroh (russo Ostrog), fondata nel 1580, dove fu stampata la prima edizione completa della Bibbia in area ortodossa (Ostroz´ka Biblija, 1581). Più tardi (16°-17° sec.) personalità dominanti furono M. Smotryc´kyj, polemista ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ; Timoteo, scrittore di decisioni di diritto, canoni e lettere; Teodoro bar Kōnai, celebre per un commento a tutta la Bibbia dal titolo Libro degli scolii; Īshō‛ bar Nūn, studioso dell’esegesi e del diritto; Tommaso di Marga, storiografo; Ḥunain ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] l’afrikaans ha informato le istituzioni educative e il linguaggio della Chiesa riformista olandese, culminando nella traduzione della Bibbia (1933), non esistono in tale lingua autori di grande statura nella prima metà del Novecento: basti citare D ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] parte da traduzioni ed è quasi tutta cristiana. Dal 5°-6° sec. al 7° d.C. circa si ebbero traduzioni dal greco della Bibbia e di altre opere a contenuto religioso o parareligioso. Dopo il 7° sec., per ben cinque secoli non si ha traccia di attività ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] degli Uccelli dell'abbazia benedettina di Lorvão), il gusto italianizzante, che aveva improntato di sé alcune opere (Bibbia dei Geronimiti, commissionata alla bottega degli Attavanti), entrò in concorrenza, nel corso di un 16° secolo arcaicizzante ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] edizione del Dittamondo di Fazio degli Uberti, continuando poi fino al 1497. Fra le sue 30 edizioni note si ricordano la Bibbia del 1476, Virgilio del 1479, il Libro dell'Agricoltura di Crescenzio (1490), Euclide (1491) e i testi latino e greco dell ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] direzione longitudinale dei rotuli, contrariamente a quanto avveniva negli esempi bizantini. L'apice di questo processo si raggiunse con la Bibbia di Floreffe (Londra, BL, Add. Ms 17737-17738; Cahn, 1982, figg. 154-155, 170-171) e con la croce di ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] centrali fu fornito forse da rappresentazioni di a. con murature a conci con gemme incastonate, per es. in epoca carolingia la Bibbia di Viviano proveniente da Tours (Parigi, BN, lat. 1, c. 386v), o i motivi circolari presenti anche nella chiesa di ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.