Teologo riformato (Esda, Artois, 1531 circa - Oxford 1613). Di genitori calvinisti, fu ministro della Chiesa vallona a Leida e prof. di teologia all'univ.; espulso, si rifugiò in Inghilterra e aderì alla [...] Chiesa anglicana. Difese l'episcopalismo, contro Teodoro di Beza, e il catechismo di Heidelberg; collaborò alla "Versione autorizzata" della Bibbia (1611). ...
Leggi Tutto
Teologo anglicano (Barking 1555 - Londra 1626), studiò e insegnò a Cambridge, fu canonico, poi (1601), decano di Westminster; Giacomo I lo fece vescovo di Chichester (1605), poi di Ely (1609), quindi di [...] Winchester (1619), e si servì del suo aiuto per i proprî scritti teologici. Ebbe parte importante nella versione della Bibbia detta "del re Giacomo". Celebre predicatore, pubblicò due libri in difesa del re, contro il Bellarmino. ...
Leggi Tutto
Teologo (Kibworth, Leicestershire, 1888 - Mells, Somerset, 1957). Anglicano, formatosi a Oxford, nel 1917 entrò nella chiesa cattolica, fu ordinato sacerdote (1919) e ricoprì incarichi pastorali e d'insegnamento. [...] Ha narrato la sua conversione in A spiritual Aeneid (1918), scritto A commentary of the New Testament (3 voll., 1955) e tradotto la Bibbia (1957); ma è soprattutto noto per Enthusiasm. A chapter in the history of religion (1950). ...
Leggi Tutto
Missionario inglese (forse Widford, Hertfordshire, 1604 - Roxbury, Massachusetts, 1690). Nel 1631 emigrò con altri puritani a Boston nel Massachusetts, si dedicò subito all'evangelizzazione degli Indiani [...] e creando un notevole complesso missionario. Scrisse opere di teologia calvinista, The Christian Commonwealth (1659), The Communion of Churches (1665); tradusse la Bibbia nella lingua (algonchino) degli Indiani del Massachusetts (1661-63). ...
Leggi Tutto
Riformatore italiano (Lucca 1576 - Ginevra 1649). In rapporto con P. Sarpi per l'opera di riforma religiosa a Venezia, pastore e professore di teologia a Ginevra, rappresentante di Ginevra al sinodo di [...] del 1618, predicatore e sostenitore appassionato dell'ortodossia calvinista. La sua fama è dovuta specialmente alla sua traduzione della Bibbia in italiano (1607) e in francese (1644); la prima è particolarmente notevole per eleganza di stile. ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] dorature. L'oro si alterna a colori più scuri e in moduli decorativi geometrici più ampi, con micrografie, nella Seconda Bibbia di San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, B.19a), anch'essa proveniente dall'Egitto (1008 o 1010). Il sec. 13° si caratterizzò ...
Leggi Tutto
Biblista (Sulzbach, Baviera, 1793 - Augusta 1873), appartenente a famiglia d'origine piemontese. Sacerdote nel 1816, insegnò lingue orientali, esegesi e archeologia biblica a Landshut (1821) e Monaco (1826-35); [...] fu poi canonico a Ratisbona e prevosto della cattedrale di Augusta (1838); deputato al Landtag bavarese (1850 e 1852-1853). La sua traduzione tedesca della Bibbia (dalla Volgata) ebbe larghissima diffusione. ...
Leggi Tutto
Monaco e scrittore (Jonswil, Svizzera, 840 circa - S. Gallo 912), maestro e bibliotecario nel monastero di S. Gallo. Contribuì allo sviluppo del testo e delle melodie delle Sequenze religiose; scrisse [...] la figura di Carlomagno di elementi proprî dell'epica; inoltre un ampio Martyrologium e una Notatio sui varî commentatori della Bibbia. Fu beatificato nel 1512. Della sua teoria musicale nulla sappiamo perché un suo trattato sull'argomento è andato ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Siena (58,9 km2 con 6682 ab. nel 2007, detti Abbadenghi), situato sul fianco sud-orientale del Monte Amiata. Importanti giacimenti di mercurio.
Prende il nome dall’abbazia benedettina, [...] , fondata nel 743 e passata nel 1230 ai Cistercensi, fu soppressa nel 1782. Appartenne a essa un celebre codice della Bibbia Vulgata, scritto e miniato in Northumbria nel 716 circa, detto Codice Amiatino, ora nella Biblioteca Laurenziana di Firenze. ...
Leggi Tutto
PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] 1781, pp. 285-289; I. Taurisano, I Domenicani in Lucca, Lucca 1914; G. Luzzi, S. P. e la sua traduzione latina della Bibbia, Torre Pellice s.d.; ristampato in Bollettino della Società di studi valdesi, 1943, 79, pp. 1-80; 1943, 80, pp. 1-21; 1944 ...
Leggi Tutto
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.