Martire e scrittore cristiano (n. Flavia Neapolis, od. Nabulus - m. Roma 165 circa). Ritenuto il maggiore apologista cristiano greco del II sec., fondò una scuola di dottrina cristiana e fu maestro itinerante [...] di conoscere la verità, come accadde ad alcuni filosofi antichi, i quali del resto, specie Platone, dipenderebbero dalla Bibbia: dottrina comune all'apologetica del giudaismo, ma da G. sviluppata in modo da collocare questa specie di rivelazione ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] y América, a cura di J. Pérez Villanueva-B. Escandell Bonet, I, Madrid 1984, pp. 589 ss.; G. Fragnito, La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti delle Scritture (1471-1605), Bologna 1997, ad indicem.
Per G., il cattolicesimo ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] di M. Tullio Cicerone. Ricerche di d. G. Cozza-Luzi, Roma 1866.
Il primo volume della nuova edizione "tipica" della Bibbia era pronto nel luglio 1868, e gli altri cinque si succedettero a scadenze relativamente ravvicinate fino al 17 sett. 1881 ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] s.; Id., Lineamenti dell'antimodernismo, il caso Lanzoni, Parma 1970, pp. 245 s.; F. Turvasi, Padre G. il Sant'Ufficio e la Bibbia, Bologna 1971; M. Guasco, Alfred Loisy in Italia. Con documenti inediti, Torino 1975, passim; F. Turvasi, G. G. e la ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] , alla Breve instruzione del modo di assistere fruttuosamente al santo sacrifizio della messa del 1710 e al piccolo compendio di Bibbia, patristica e liturgia che è l'Esercizio cotidiano per la famiglia, del 1712), anche se non giunse ad auspicare l ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] agli orfani del terremoto di Messina. Furono anni di approfondimento del senso della propria vocazione e di meditazione della Bibbia e delle fonti francescane, tra le poche letture permesse in una vita intensamente impegnata in servizi e preghiera ...
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Purgatorio
Maria Pia Ciccarese
Il terzo regno dell’aldilà
Il termine purgatorio deriva dal latino purgatorius, cioè «purificatore», aggettivo che viene riferito a vari sostantivi come luogo, fuoco, [...] cristiane – soprattutto protestanti – mettono in dubbio o negano del tutto l’esistenza del purgatorio.
Il problema è che nella Bibbia il termine purgatorio non è mai usato, anche se gli studiosi ne riconoscono il concetto implicito, per esempio nel ...
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Paolo VI
Raffaele Savigni
Il papa del dialogo con il mondo contemporaneo
Giovanni Battista Montini, eletto papa il 21 giugno 1963 col nome di Paolo VI, portò a compimento il Concilio vaticano II (1962-65) [...] (l’opposizione di una minoranza intransigente portò allo scisma di Monsignor Lefebvre). Favorì anche la diffusione della lettura della Bibbia da parte dei laici (non solo quindi con la mediazione e sotto la guida dei sacerdoti) e il rinnovamento ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] così la scienza araldica.
Sull’origine dell’a. esistono fonti manoscritte e a stampa che illustrano dettagli araldici (la Bibbia di Citeaux, 1110 circa, raffigura scudi neri o decorati da figure geometriche), tra cui trattati medievali e moderni ...
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Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] esseri mitologici e divinità rappresentati con aspetto umano e insegna di re e guerrieri. Con lo stesso significato ricorre nella Bibbia (Mosè è sempre rappresentato con le c. come attributo di potenza). Con le c. sono anche immaginati dalla fantasia ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.