CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] nei secc. 4° e 5°, sta nel fatto che sulle cornici Paolino volle far incidere alcune massime morali di ispirazione biblica.Al medesimo periodo è stata attribuita la decorazione a fresco del mausoleo nr. 14, in cui si riconoscono scene del Vecchio ...
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MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] 8 a 39, 26 dell'Esodo e da 2 a 21, 18 dei Numeri. Il racconto si svolge dunque seguendo da presso il testo biblico, anche se non tutti gli affreschi si trovano riuniti sulla stessa parete. H. Kraeling ha dimostrato in modo del tutto persuasivo la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] vita
Sabatino Moscati, nato a Roma il 24 novembre 1922, nel 1939 si iscrisse alla facoltà orientalistica del Pontificio istituto biblico, ove seguì i corsi di accadico, ebraico, siriaco etiopico e arabo, conseguendo la licenza nel 1943. Nel 1945 si ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] contemporanea. L'Académie des Inscriptions et Belles Lettres nel 1851 decise di conferire per quest'opera (e per la Numismatica Biblica, pubblicata a Modena nel 1850) al Cavedoni il "Prix de Numismatique de M. Allier de Hauteroche". D. Raoul-Rochette ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] ai miti della creazione dell’uomo nelle culture sumerica e accadica, di grande rilevanza per la comprensione delle tradizioni bibliche.
Nel 1965 Pettinato sposò Agathe Speck, ebbe due gemelli, Daniela e Marcello, e alcuni anni dopo Stefania.
Dopo la ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] che caratterizza le genti pastorali, con le loro strutture sociali di base che sono piuttosto gentilizie che non territoriali. Nella biblica Tavola dei Popoli (Genesi, 10), attribuibile al VII sec., tutte le popolazioni note sono disposte in un unico ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] geometrici, mentre in quello della navata centrale ricorrono tre gruppi di rappresentazioni che potrebbero dirsi canoniche: a) una scena biblica, che di solito si rifensce ad una grande liberazione come il sacrificio di Isacco (Bēt Alpha), l'arca di ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] della terra governata dal signore; è preferibile vedervi nella metà occidentale la più antica rappresentazione conservataci della creazione biblica del mondo.
Dalla prima alla quarta lista, partendo dal presbiterio, il discorso si snoda con due frasi ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] fine del sec. 14° non è altro che una c. nuova capace di recepire sia le istanze altomedievali, di ispirazione biblica ed evangelica, sia i risultati delle concrete esperienze progettuali maturate negli ultimi due secoli in campo europeo. L'impianto ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] tali dipinti ad una comunità eterodossa. In ogni caso i miniaturisti bizantini hanno conservato un ciclo ben definito di scene bibliche che in parte (come nel sacrificio di Isacco) sono analoghe a quelle della sinagoga di Dura.
Lo stesso ciclo servì ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.