ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] , ma l'accenno a una curiosa dottrina cabalistica che permette di conciliare l'eternità del mondo e l'affermazione platonica e biblica che questo mondo ha avuto origine nel tempo ed è destinato a dissolversi (Pico, op. cit., pp. 469-470; Leone Ebreo ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] vaticana. Non per questo trascurò la forinazione teologica degli allievi, dedicando speciale attenzione alla letteratura biblica ed all'ermeneutica scritturale, nella quale eccelleva. Legatissimo al card. Rampolla, si mostrò politicamente piuttosto ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] cinque libri, indirizzato al Vinciguerra, è un compendio di argomenti, nello stile delle Concordantiae, che risalgono alla storia biblica e classica, illustranti l'origine e la felicità della vita politica veneziana.
In un suo testamento il C. nominò ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] Eliodoro, Nonno, Ovidio, Apuleio, Claudiano, Poliziano, Vittoria Colonna, F. Strada) atte a dare forma a una profusa materia erudita, biblica e teologica. Anche Metastasio, a cui l'avvicinò la passione per i generi musicali oltre che l'ethos arcadico ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] impostigli dalla devozione popolare. Gli studi più recenti ne hanno invece rivalutato il significato sociale e la base biblica, teologica e anche culturale, confermata dall'attenzione con cui, da segretario provinciale e superiore locale, curò sempre ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] prov. napol., n. s., XXXIV (1953-54), pp. 37-59; S. Bovo, Le fonti del Commento di A. A. sull'Apocalisse, in Miscellanea Biblica et Orientalia R. P. Athanasio Miller oblata, Roma 1957, pp. 372-403; J. Leclercq, L'amour des lettres et le désir de Dieu ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] ,Rep. di tutti i professori antichi e moderni della famosa università... di Bologna, Bologna 1848, p. 56; C. Cavedoni,Numismatica biblica, Modena 1850, p. 24; L. Frati,Della vita e degli scritti di G. B., Bologna 1858; C. Malagola,Lettere inedite ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] mediante il ricorso al cosiddetto metodo dell'accomodatio.
Per accomodatio, termine che ha le sue origini nell'esegesi biblica, si intende quell'atteggiamento aperto e tollerante adottato appunto dal Ricci, e che sicuramente egli aveva ereditato dal ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] occorsa in quest'ultimo codice. Inoltre, il solo manoscritto Vat. è completato da un'introduzione che comprende alcune genealogie bibliche, una descrizione dei gradi dell'ascesa mistica e una lettera a Risando, vescovo di Molfetta (attestato fra il ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] e propria conversione religiosa. Riprese gli studi nel monastero di St-Bénigne, dedicandosi con crescente fervore all'esegesi biblica e all'approfondimento delle lingue (latina, greca, ebraica, caldaica). Ma seppe anche ben governare l'abbazia, in ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.