MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] istituzioni civili e religiose; a loro volta gli Etruschi sarebbero stati assimilabili agli antichi Cananei, donde l'origine biblica della civiltà italica. A questo periodo risale uno scritto Del governo de' Romani nelle provincie, rimasto inedito ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] , e di Aquisgrana, dall'estate del 1574 fino alla primavera del 1575, dove il D. redige le proprie memorie.
L'epopea di ispirazione biblica ivi narrata si conclude con l'arrivo alla promessa e sospirata Ginevra, il 5 maggio 1575. L'idea del D. che l ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Fortemente critico verso Pio XI, perplesso e lontano rispetto a Pio XII - di cui apprezzò peraltro le aperture de re Biblica -, considerò il pontificato Roncalli uno dei due soli periodi radiosi della sua esistenza (l'altro era stato il biennio delle ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] in scena della sua Vitade Iosep, figliolo de Iacob (Venezia 1523), un debolissimo ibrido in cui la materia biblica, articolata secondo i canoni delle sacre rappresentazioni, è veicolata da un linguaggio incongruamente raffinato e filosofeggiante, di ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] vesti di Augusto assistito da Agrippa e Mecenate, qualche paesaggio difficilmente individuabile e, infine, alcune scene di storia biblica che formano tradizionali pendants come Loth e le figlie, Susanna e i vecchioni (quest'ultimo attualmente nella ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] a Padova, Biblioteca capitolare, C 2.
A parte l'importante principe, finanziata dal De Angelis, degli Opera di esegesi biblica di Alfonso Tostado (1506-1508), edizione condotta su manoscritti fatti copiare dal cardinale Ximenes de Cisneros e concessi ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] visita episcopale a spese del vescovo, per regolari sinodi diocesani, per l'obbligo ai parroci dell'esegesi biblica nei giorni festivi; sulla questione della residenza si schierò col partito del "ius divinum", ammonì contro decisioni precipitate ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] 1980, ad indicem.
G. Mercati, La lettera di Pasquale I a Leone V sul culto delle sacre immagini, in Note di letteratura biblica e cristiana antica, Roma 1901, pp. 227-235; O. Vehse, Die Päpstliche Herrschaft in der Sabina bis zur Mitte des 12 ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] , un argomento teologico che opponeva, dal secolo IX, le due Chiese. G. lo svolge sia attraverso l'esegesi biblica, sia mediante considerazioni razionali, riflesso evidente delle aperture in tale direzione della cultura del tempo, ormai prossima all ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] -323; B. Croce, Bibliografia vichiana, accr. e rielaborata da F. Nicolini, Napoli 1948, II, pp. 667 s.; A. Bea, La scienza biblica cattolica da Leone XIII a Pio XII, in Divinitas, III (1959), pp. 599-604; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.