Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di Giudei.
Storia
Età antica
La fase più antica della storia degli E. non dispone, come fonte, che del racconto biblico, per cui la critica non parla di fondamenti storici, ma di leggende e tradizioni popolari, discutendo la consistenza dei gruppi ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] i miniatori di libri anche il mosaico della sinagoga di Mopsuestia (od. Yakapmar) in Cilicia (seconda metà sec. 5°), figurato con scene bibliche, quali l'arca di Noè e una serie di storie di Sansone.Ancora ad Apamea in Siria (fine sec. 4°) e a Egina ...
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Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] mysterio, di diritto canonico; Commentaria in Almagestum Ptolomaei, di astronomia; Alberti Magni opus de animalibus; commentarî di esegesi biblica, ecc.; interessante un'epistola a Carlo VII di Francia, che esorta alla pace.
Bibl.: J. Havet, Maître F ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] lavoro come condanna - e come condanna che riguarda l'intero arco della vita terrena dell'uomo - è affiancato, nella tradizione biblica, dal tema del frutto del lavoro come ricompensa. Da un lato: "Il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] con il Bembo, uno dei corifei del ciceronianismo.
Le sue opere in prosa sono: scritti filosofici, trattati di esegesi biblica, di teologia e di controversia religiosa, un libro di pedagogia, discorsi e carteggi abbondanti.
La sua filosofia, quale ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] .Nel XVII secolo i filosofi europei elaborarono una spiegazione delle origini dell'uomo che si discostava da quella biblica, sostituendo alla creazione un progetto umano, un contratto sociale originario. L'idea della caduta dal paradiso lasciò il ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] testi tecnici o professionali (trattati medici, ecc.) o testi scolastici (un Omero in corsivo); per contro, dei 111 testi biblici sinora rinvenuti in Egitto, 99 sono c. e soltanto 12 sono rotuli. Di questi ultimi, inoltre, cinque sono opistografici ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] 1215-1300. Alle origini del notariato moderno, a cura di G. Tamba, Bologna 2000; M. Giansante, Tradizione retorica e simbologia biblica nello scambio epistolare tra Federico II e il comune di Bologna per la cattura di re Enzo, in I Quaderni del M.Ae ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] di sapersi orientare anche nei labirinti dell'esegesi biblica, come quando evidenzia l'impossibilità di trasferire nell di mezzo. Non solo infatti il suo pensiero corre all'ammonizione biblica "Unus Deus, unus Dominus", ma si modula sul ricordo di ...
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FAO
Fabrizio Galimberti
L'agenzia delle Nazioni Unite che combatte la fame
FAO è la sigla di Food and agriculture organization ("Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura"), l'agenzia delle [...] per volta dai paesi donatori in corrispondenza a emergenze e programmi specifici.
La FAO e le locuste
La piaga biblica delle cavallette - o, per essere più precisi, delle locuste - continua a minacciare l'Africa, quattromila anni dopo quella che ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.