Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] un grande edificio a cupola, collegato con un altro conservato in misura assai minore. La cupola presenta mosaici a soggetto biblico (sia Vecchio, sia Nuovo Testamento) di singolare splendore. È una struttura degna di un imperatore: alcuni pensano a ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , l’Accademia slavo-greco-latina) la tradizione del teatro scolastico dei gesuiti, scrivendo commedie in versi di argomento biblico. Il primo dramma è invece l’Artakserksevo dejstvo («Azione di Artaserse»), presentato al teatro di corte russo nel ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] i cubiti egiziani di 0,55 m (cubito reale o "lungo") e di 0,45 m (cubito "corto") e quello di tradizione biblica di 0,56 m. Una pluralità di unità di misura è attestata anche nell'Occidente punico con un interessante fenomeno di continuità in epoca ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Istanbul (Arkeoloji Müz.; Fıratlı, 1990, nr. 240) sulla cui fronte è scolpito il busto aureolato di un sovrano biblico.Seppur caratterizzato da un modellato sommario, il primo gruppo di sculture mostra una resa plastica piuttosto disinvolta, di gusto ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di Orosio, è istruttiva, ed esclude l'ipotesi (S. Mazzarino, pp. 78 s.) di un'incidenza nel termine di concetti biblici. Privo di un autentico sentimento provvidenzialistico, B. è ugualmente poco disposto a concedere alla fortuna: al centro della sua ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] alla mano dell'uomo, la cui creazione, secondo la cronologia biblica dedotta da Eusebio, doveva cadere intorno al 4000 a.C. Ma fu soprattutto il rapporto di queste regioni col mondo biblico che tenne desta l'attenzione del grande pubblico e ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] città, che resta simile nella pianta sino alla distruzione del I sec. d. C.
Ashdod-Yam. - A circa 5 km a N-O della biblica Ashdod è il sito Ashdod-Yam, scavato dal 1965 al 1968 da I. Kaplan, per conto del Museum of Antiquities of Tel Aviv-Jaffa.
Le ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] dei s. occidentali a colonne e dei s. a porte di città. Esistono in ogni caso alcuni frammenti di rilievi con scene bibliche di salvezza e di miracoli (Kollwitz, tav. 55; Firatli, Cah. Arch., figg. 14-16; Kitzinger, Dumb. Oaks Papers, 1960, p. 19 ss ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] ma tutt'al più betili ed ăshērōt. Questi santuari sono esemplari di "alti luoghi". Il senso originario di questa espressione biblica è di tempio semitico in generale, perché ubicato sopra un'altura naturale (anche questa oggetto di culto) o impostato ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] che può essere quello di Apollo-Sol (v. helios) come quello di Elia radiato - in mezzo a una lussureggiante vigna, sono scene bibliche quali quella di Giona e la balena, quella di Mosè che fa scaturire la sorgente, e via dicendo. Invece una cospicua ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.