CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] 16r), il parmigiano Bernardino Dardano, memore dei suoi anni di insegnamento a Casale, gli dedicò alcuni epigrammi (Parma, BibliotecaPalatina, cod. 346). Fu in rapporto a Pavia col nobile Antonio Monteolo, del quale aveva avuto come alunno il nipote ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] di quelli contenuti nel Barb. lat., 3997, cc. 20v-22v; Parma, BibliotecaPalatina, Mss., 555, cc. 821-827; Siena, Biblioteca comunale, Mss., K.V.31; Treviso, Biblioteca comunale, Mss., 1438, 2132; due poemetti in morte di F. Bolognetti sono ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] poetry. Guide to an unknown Literature, New York 1987, p. 50; L. Bedulli, Segni del potere: i Farnese nei documenti della BibliotecaPalatina, Parma 1995, pp. 64 s., 264; G. Raboni, La letteratura in età farnesiana, in Storia di Piacenza, IV, 1, Dai ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] in un Canzoniere dedicato al riminese Giovanni Bruni de' Parcitadi.
Rimasto inedito e conservato, in copia autografa, presso la BibliotecaPalatina di Parma (Mss., HH.V.31.700), il libro costituisce l'unico saggio pervenutoci della poesia dell'I., e ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] P. Perreau, famoso ebraista che, in seguito, assunse un incarico presso la BibliotecaPalatina di Parma. Terminato il lavoro di riordinamento e di catalogazione dei materiali, la Biblioteca fu aperta in alcune sale del palazzo Landi il 23 apr. 1866 ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...]
È di mano dell'A, l'istruzione data dal cardinale bibliotecario Cobelluzzi a Leone Allacci per il trasporto della bibliotecaPalatina di Heidelberg, ristampata da C. Mazzi, Leone Allacci e la Pala tina di Heidelberg,Bologna 1893.
Sarebbero perduti i ...
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GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] di una tragedia in cinque atti, la Dido, dedicata a Ottavio Farnese e conservata nel manoscritto Parmense 3800 della BibliotecaPalatina di Parma, un codice cartaceo del sec. XVII in 4°, legato in cartone. Nella tragedia, modellata secondo gli ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] secolo.
Versi manoscritti del C., in parte inediti, si trovano nella Bibl. Apost. Vaticana (Reg. lat. 1599), nella BibliotecaPalatina di Parma (Pal. 1198), e si trovavano, insieme con un grosso volume (Synonima poetarum a Iulio Capilupocollecta ex ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] secolo XV cui si potrebbero, attribuire alcune laudi in onore di s. Giovanni da Capestrano contenute nel cod. 77 della BibliotecaPalatina di Parma. A lui dobbiamo, infine, una delle due copie quattrocentesche della Cronaca di Buccio, quella a cui ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ritengono scritte da lui a nome della contessa toscana palatina G[herardesca] di Battifolle, moglie del conte Guido più famose sono: una miniatura del cod. Palat. 320 della Biblioteca Nazionale di Firenze, che si ritiene possa derivare da un dipinto ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
panciatichiano
agg. – Della storica famiglia Panciàtichi di Pistoia, trasferitasi nel sec. 17° a Firenze. Codici p., raccolta di 369 importanti codici di materia letteraria e storica, i più dei secoli 14° e 15°, che, acquisiti alla Libreria...