BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] e raggruppò le carte in quaranta segnature. Guglielmo Janni, pronipote del poeta, con testamento del 4 sett. 1953, lasciò alla BibliotecaVaticana tutte le lettere autografe del B., e di altri a lui, in suo possesso, nonché i propri appunti e studi ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] in Boll. dei Musei comunali di Roma, XI (1964), 1-4, pp. 13-18; D. Bodart, Disegni giovanili inediti di P.L. G. nella BibliotecaVaticana, in Palatino, XI (1967), 4-6, pp. 141-154; C. Mancini, Le memorie del cavalier P.L. G. Scritte da sé medesimo da ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ormai famose Centurie,gli procacciava notorietà almeno in taluni ambienti romani. Il cardinale Sirleto e i funzionari della BibliotecaVaticana dovettero presto notare quel lettore, e aiutarlo, come il B. stesso scriveva al padre nel 1578. Di quest ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] potendo dargli i Principia, il Newton gli donò due esemplari dell'Opticks, uno per sé e l'altro per la BibliotecaVaticana (dove tuttora si conserva), assieme alla raccolta curata due anni prima da William Jones dei suoi rarissimi scritti matematici ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , il Cervini coltivò particolarmente le attività culturali. Dall'ottobre 1548 gli era stata affidata la cura della BibliotecaVaticana, della quale fu nominato più tardi (il 24 maggio 1550) cardinale bibliotecario: vi impegnò cospicue energie e ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] 1564 -,inserita in una raccolta epistolare miscellanea, venne stampata nel Settecento. Tre codici Chigiani (oggi alla BibliotecaVaticana) conservano la produzione manoscritta superstite del C. ordinata dal nipote Nicolò, figlio di Perseo, nelsec ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] morte, si tennero a Roma mostre di disegni e documenti presso l'Accademia di S. Luca, il palazzo dei filippini, la BibliotecaVaticana e la Sapienza (Archivio di Stato), oltre al convegno promosso dall'Accademia Naz. di S. Luca ai cui Atti si rimanda ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Interessanti sotto il profilo letterario sono anche le lettere che il C. scrisse a Raffaele Maffei e che si conservano alla BibliotecaVaticana, nel cod. Ottob. lat. 2377 parzialmente edite da P. Paschini (pp. 121 ss.). Il C. fu forse anche autore di ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Pio II, Siena 1968 [ma 1969], pp. 344-47).
Alcuni dei codici appartenuti al B. fanno ora parte dei fondi della BibliotecaVaticana: il Vat. lat. 1815 con lo scudo araldico del B. (pubblicato in J. Ruysschaert, Miniaturistes "Romains" sous Pie II,ibid ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] ottenendo nel 1519 (27 luglio) di succedere a Zanobi Acciaiuoli come bibliotecario della Palatina, l'antica bibliotecavaticana. Passione umanistica e uffici curiali si fondevano così in un modo molto conveniente. Durante questo primo periodo ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....