AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] , arcivescovo di Bologna, poi cardinale; con i giansenisti pavesi, ecc., raccolti nel cod. Vat. Lat.9038 della BibliotecaVaticana). Alcune lettere sono state pubblicate dall'Ademollo, da E. Codignola, dal Gasperoni, dal Piromalli, in parte o per ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] riaprendo l'Accademia Romana, di cui fece parte, anche il B., e incrementando e aprendo al pubblico la BibliotecaVaticana. Al fervore di studi filologici di quegli anni sono da collegarsi i Georgicorum carminis commentarii, che il B. scrisse ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] di Lucca nel 1774, rimasto inedito (cfr. A. Ademollo, Un processo, p. 6; non risulta tra i manoscritti Chigiani della BibliotecaVaticana), che non poté recitare di fronte all'Accademia perché alla morte di Clemente XIV, avvenuta il 22 sett. 1774, fu ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] a raffronto "chiose di ogni genere".
I codici conosciuti dell'opera sono tre: uno è nella BibliotecaVaticana (Capponiano 1; poi Vat.7566-7568); un altro è nella Biblioteca del Liceo vescovile di Eger in Ungheria (v. Vaisz, pp. 358 ss.); e un altro ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] Roma nel 1886.
Intanto si applicava agli studi di erudizione, seguendo la sua giovanile adesione al positivismo. Lavorò alla BibliotecaVaticana sotto la guida di monsignor Carini, seguì le lezioni di filologia romanza di E. Monaci, e profittò dell ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] dall'amante, e le altre sei poesie latine, mal attribuite all'A., sono di altri autori. Accurate ricerche, nella BibliotecaVaticana e in quelle di Parigi e Berlino, hanno reso possibile accertare la loro paternità: l'Alda, rifacimento in latino del ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] Napoli probabilmente nello stesso anno, col titolo di Oratio de laudibus Urbis Neapolis.
Morto nel settembre 1518 il prefetto della BibliotecaVaticana, F. Beroaldo il Giovane, l'A. lo sostituì nella carica. A lui si devono un catalogo della Camera ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] aspirazione a lungo coltivata - per la quale chiese aiuto allo zio, a Perticari e a Mai - di una collocazione alla BibliotecaVaticana; la morte di Pio VII e la sostituzione di E. Consalvi alla segreteria di Stato vanificarono anche le promesse fatte ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] condotto il M. a Roma, dove nei primi mesi del 1651 poté rivedere Pallavicino e Pellegrini, allora custode della BibliotecaVaticana. A quell'epoca il M. aveva autorevolezza tale da poter raccomandare Chigi, ancora nunzio ad Aquisgrana, per l ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] però - grazie a una lettera di presentazione del Reumont al cardinale G. Antonelli del 24 maggio 1859 - la BibliotecaVaticana. Presentatosi, per non destare sospetti, come archeologo "dei tempi antichi e del medio evo", si avvicinava ai vari ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....