GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] erudita sollevò una vivace querelle che lo rese noto ai dotti di mezza Europa: il filologo P.J. Bruns, lavorando nella BibliotecaVaticana su un codice ebraico delle storie di Tobia, Giobbe ed Esther, aveva notato fra le righe delle parole latine mal ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] le condizioni di sicurezza. Nel gennaio del 1944 intuì la convenienza di trasferire nella BibliotecaVaticana i manoscritti più preziosi delle biblioteche romane, fino ad allora depositate nel ricovero di S. Scolastica a Subiaco, che pochi ...
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LUCHINO (Lucchino, Lucrino), Vincenzo
Davide Ruggerini
Di origine bolognese (Ascarelli - Menato, p. 112) o bresciana (Sandal, p. 187), si ignora la data della sua nascita: fu attivo come editore e libraio [...] per la tipografia del Collegio romano; tra il 1558 e il 1565 fu libraio di fiducia dei gesuiti romani e della BibliotecaVaticana. Dal 1555 al 1560 finanziò alcune edizioni stampate, per i tipi di G.M. Viotti, dalla tipografia romana di S. Brigida ...
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CARUSI, Enrico
Armando Petrucci
Nacque a Pollutri (Chieti) il 1º febbraio del 1878 da Filippo e da Gaetanina Giuliani. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì gli studi secondari prima presso il [...] puro, il C. passò quindi a preparare l'edizione di un consistente gruppo di lettere di G. Marini acquistate dalla BibliotecaVaticana nel 1892, che condusse avanti per decenni, con la paziente costanza che era sua propria (Lettere inedite di G ...
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BONARDI, Pellegrino
Alfredo Cioni
Stampatore, dal 1553 circa operoso in Bologna.
Come per gli altri membri della famiglia, anche per il B. la mancanza di documenti di archivio costringe a ricostruirne [...] nella Kunstbibl. di Berlino; l'album venne modernamente riprodotto facsim. dalla contessa Lina Casazza. Vi è però nella BibliotecaVaticana un libretto diviso in due parti di complessive 67 cc. (manca apparentemente l'ultima carta) che non ha note ...
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CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] Il C., nella prefazione dell'edizione, afferma di essere l'autore del ritrovamento del manoscritto dei Carmina nella BibliotecaVaticana, mentre si dedicava alla ricerca di opere adatte alla educazione religiosa dei giovani; la revisione del testo fu ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] re uxoria di Francesco Barbaro. Queste opere furono trascritte da Ubertino da Parma in un unico manoscritto, che è ora alla BibliotecaVaticana (cod. Vat. Reg. lat. 1321). Pier Candido Decembrio donò al C. una copia della Repubblica di Platone da lui ...
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ANSIDEI, Baldassarre
Jeanne Bignami
Nacque a Perugia il 25 sett. 1555 (secondo il suo epitafio) da Alessandro, appartenente all'illustre casato degli Ansidei di Catrano. Studiò oratoria ed eloquenza [...] da Pisa e da Roma (26 dic. 1602-10 dic. 1610). Edita anche una lettera del Bellarmino all'A. conservata nella BibliotecaVaticana (v. I. Carini, Spicilegio Vaticano, I, Roma 1890, pp. 260-262). Di una lettera dell'A. al Muret proveniente dal Collegio ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] ad essa il fatto che la loro città fosse stata risparmiata dall'eruzione del Vesuvio.
Morì a Napoli il 9 dic. 1644. Lasciò in eredità alla BibliotecaVaticana numerosi codici greci e latini e una assai ricca raccolta di opere a stampa alla ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] , dopo la morte del Platina (Bartolomeo Sacchi), a ricoprire l'ufficio di bibliotecario e custode della rinnovata BibliotecaVaticana. Con un breve del 23 sett. 1481, indirizzato "dilecto filio Bartholomaeo Manfredo scriptori et familiari nostro", il ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....