CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] povertà di che non mi vergogno, nella quale restai nell'acerba età privo del genitore, interponendosi la morte" (Lucca, Biblioteca governativa, Manoscritti, 3319, c. 7v) e la necessità di posporre la sua "inclinatione naturale" (ibid.) per le lettere ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] e Gabriella, destinate a divenire entrambe letterate e musiciste di talento. Cuore della casa di Cento fu la preziosa biblioteca che era stata del nonno: accanto ai classici e ai preziosi incunaboli custoditi dal padre, sugli scaffali trovavano posto ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] , con il quale dimostra di avere una certa confidenza: lo ringrazia per avergli dato sempre libero accesso alla sua ricca biblioteca - della quale farebbe parte il codice su cui fu condotta quella edizione - e per averlo accolto a Venezia come uno ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] p. 618; P. Manzi, Annali di Giovanni Sultzbach, Firenze 1970, p. 49). Di un altro esemplare, il n. 126 del Catalogo della Biblioteca del fu signor G. Morici di Fermo (Roma 1912, p. 43), venduto all'asta presso l'antiquario Dario G. Rossi di Roma, si ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] fu però eseguita a causa della morte del committente (si conserva pertanto il manoscritto dell'opera, ms. 164, nella Biblioteca comunale di Treviso).
Tornato a Treviso, il F. si dedicò di nuovo alla compilazione di scritti celebrativi della storia ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] della Cronica di Benzo (Milano, Bibl. Ambrosiana, B.24 inf., del sec. XIV), che compare appunto in un inventario della Biblioteca di S. Eustorgio compilato nel 1494; da Benzo quindi derivano gli excerpta epigrammata che il Merula trasmise al F., nell ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] scritti da Andronico Callisto, che però possono non essere quelli che furono da lui venduti al D., sono finiti nella Biblioteca Estense, dopo aver appartenuto a Giorgio Valla e quindi ad Alberto Pio da Carpi; manca però qualsiasi testimonianza di un ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] secolo.
Versi manoscritti del C., in parte inediti, si trovano nella Bibl. Apost. Vaticana (Reg. lat. 1599), nella Biblioteca Palatina di Parma (Pal. 1198), e si trovavano, insieme con un grosso volume (Synonima poetarum a Iulio Capilupocollecta ex ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] , Napoli 1678, p. 336; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2., Brescia 1753, pp. 738-739; F. Vecchietti, Biblioteca Picena,I, Osimo1790, pp. 120-126; E. Bettucci, T. Tasso che sottopone al giudizio dell'Accademia dei Catenati in Macerata la ...
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VERANZIO, Fausto
Eleonora Zuliani
Scienziato e letterato, nato a Sebenico nel 1551, morto a Venezia nel 1617. Ereditò dallo zio Antonio (v.), presso cui trascorse la sua prima giovinezza, l'amore per [...] Novae", in Annali di storia delle scienze, 1927; A. Galvani, I re d'armi di Sebenico, Venezia 1881; G. Boffito, Biblioteca aeronautica italiana, Firenze 1929, pp. 446-47; Fr. Savorgnan di Brazzà, Un inventore dalmata del '500, F. V. di Sebenico ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....