Orientalista, esegeta e umanista spagnolo (Fregenal de la Sierra 1527 - Siviglia 1598). Partecipò come teologo al concilio di Trento (1562); Filippo II nel 1566 lo nominò cappellano e storiografo di corte [...] e lo incaricò di costituire la biblioteca dell'Escuriale, per arricchire la quale l'A. non cessò mai di ricercare, durante i suoi numerosi viaggi, libri e manoscritti preziosi, preoccupandosi nello stesso tempo di costituire, tra i religiosi del ...
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Bibliofilo (Leicester 1735 - Cambridge 1797). Dottore nell'univ. di Cambridge, vi ricoprì anche gli uffici di vicecancelliere (rettore) e di bibliotecario. Adunò una cospicua collezione di letteratura [...] inglese, specializzata in opere rare di poeti dell'età elisabettiana. La biblioteca, nella quale era confluita anche la raccolta di carattere affine di N. Luttrell (1657-1732), andò dispersa, all'asta, nel 1798. Il catalogo a stampa conta 8199 numeri ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] I (regnante dal 1100 al 1135).
In Spagna i primi traduttori lavorarono nella Valle dell'Ebro e probabilmente usarono l'importante biblioteca del re al-Mu᾽taman di Saragozza (al potere dal 1081 al 1085), portata a Rueda del Jalón dopo la conquista ...
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Sacerdote, ornitologo e bibliografo (Palermo 1777 - ivi 1858), fratello dell'architetto Emmanuele. Canonico della Cattedrale di Palermo e canonico abate di San Giovanni degli Eremiti, fu rettore del Seminario [...] -1849), lettore di Scienze Naturali (dal 1826 circa), custode del medagliere e assistente nella Biblioteca della Regia Università. Direttore della Biblioteca Senatoria di Palermo dal 1825 al 1841, redasse uno dei primi cataloghi della collezione di ...
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LUCCHESI PALLI, Edoardo Febo
Marco Meriggi
Nacque a Milano il 13 ott. 1837, secondogenito del conte Ferdinando e di Adelaide Tosi. Il padre, capostipite di un ramo laterale della famiglia, era cugino [...] .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Lucchesi Palli, ff. 1, 2, 4, 12; E. Capuano, La Lucchesi Palli alla Biblioteca nazionale di Napoli, in La Rassegna agraria, industriale, commerciale, politica, I (1892), vol. 2, nn. 13-14, pp. 413-418; Atti ...
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Ecclesiastico (Napoli 1620 - Roma 1700), domenicano. Governatore della Sabina (1648), di Ancona (1656), nel 1658 a Malta come inquisitore. Cardinale (1673), gli fu affidata la Congregazione del S. Uffizio: [...] nella condanna di M. Molinos e dei quietisti (1687). Bibliotecario di S. Romana Chiesa (1693). Raccolse una biblioteca di oltre 25.000 fra codici e volumi, lasciati in eredità ai domenicani della Minerva e che costituirono la Biblioteca Casanatense. ...
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Ecclesiastico (Gaida, Reggio nell'Emilia, 1870 - Roma 1955), fratello di Giovanni e di Silvio Giuseppe. Sacerdote dal 1893, insegnò teologia e storia ecclesiastica nei seminarî di Marola (1893-96) e di [...] Reggio nell'Emilia (1896-1911), fu scrittore della Biblioteca Vaticana (1911-18), custode (1918-20), viceprefetto (1920-25) e poi prefetto (1925-55) dell'Archivio Vaticano, dal 1914 consultore della congregazione dei Riti. Erudito di straordinario ...
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Filologo e bibliotecario (Napoli 1852 - ivi 1940). Fu allievo di F. De Sanctis e di D. Comparetti. Fu valente grecista (tra l'altro fu editore e traduttore di quasi tutti i Dialoghi di Platone) paleografo [...] e cultore di studî bizantini. Come bibliotecario e bibliografo, curò l'ordinamento della Biblioteca nazionale di Napoli, compilò un catalogo dei manoscritti della Biblioteca ambrosiana di Milano (1906) e descrisse, con D. Bassi, i manoscritti greci ...
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ANSIDEI, Baldassarre
Jeanne Bignami
Nacque a Perugia il 25 sett. 1555 (secondo il suo epitafio) da Alessandro, appartenente all'illustre casato degli Ansidei di Catrano. Studiò oratoria ed eloquenza [...] Bonciari da Pisa e da Roma (26 dic. 1602-10 dic. 1610). Edita anche una lettera del Bellarmino all'A. conservata nella Biblioteca Vaticana (v. I. Carini, Spicilegio Vaticano, I, Roma 1890, pp. 260-262). Di una lettera dell'A. al Muret proveniente dal ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] .: Per la ricostruzione della biografia e dell'opera del D. è essenziale la consultazione del fondo Gino Doria presso la Biblioteca nazionale di Napoli e dell'Archivio del Museo nazionale di S. Martino. Nel fondo citato è la raccolta, contenuta in ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....