GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] . Bordet, San Filippo Neri e la società romana del suo tempo (1515-1595), Firenze 1931, ad ind.; E. Pinto, La Biblioteca Vallicelliana in Roma, Roma 1932, pp. 42-44, 116-120; C. Cecchelli, Il cenacolo filippino e l'archeologia cristiana, Spoleto 1938 ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] di A. Morin e P. Soulier, VI, fasc. 2, Bruxelles 1903-1904, p. 167; G. Mazzatinti-A. Sorbelli, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XVII, Forlì 1910, p. 42; R. Creytens, Barthéletny de Ferrare O. P. et Barthélemy de Modène O. P. deux ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] inviarlo alle missioni di Marañón cui aspirava, lo trattennero nel collegio di Quito a insegnare grammatica e a riordinare la biblioteca. La sua ambizione era di scrivere una "pienissima storia" dell'America latina e a questo scopo si impegnò in un ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] di antichità greco-romane, particolarmente ricco di materiale epigrafico e numismatico, e promosse l'istituzione della prima biblioteca pubblica catanese, annessa all'università, della quale fu dal 1755 bibliotecario. In costanti relazioni epistolari ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] Camera apostolica prima dell'8 maggio 1625, quando scrisse in questa veste a Federico Borromeo una lettera conservata nella Biblioteca Ambrosiana. Ancora a Urbano VIII il C. dovette la prefettura del porto di Civitavecchia e soprattutto la carica di ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] F., a cura di A. Petrucci, Roma 1963, pp. 239-259; l'Appendice, relativa a Lettere di G.G. Bottari e P.F. F. in altre biblioteche e archivi d'Italia, pp. 263-278, segnala, tra gli altri fondi, anche le lettere a S. de' Ricci, in Archivio di Stato di ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] dell'opera del D. è costituito da scritti non giuridici: opuscoli letterari, filosofici e teologici, quasi tutti inediti (Palermo, Biblioteca comunale, mss. Qq E 169 e Qq H 136: Opuscoli letterari, filosofici e teologici e Scritti vari di letteratura ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] Parte I: Origini e Trecento, in Memorie domenicane, n.s., XI (1980), pp. 325-470 e passim; Id., Censimento dei manoscritti della Biblioteca di S. Maria Novella. Parte II: sec. XV-XVI in., ibid., n.s., XIII (1982), p. 336; C. Delcorno, Nuovi testimoni ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] , fra i quali compariva Tommaso Parentucelli da Sarzana, futuro papa con il nome di Niccolò V, promosse la fondazione della biblioteca capitolare. Il 9 ag. 1437 stabilì infatti con i colleghi la promessa di pagare entro sei mesi una quota per l ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] e gli scritti, egli diede testimonianza anche nel suo testamento (17 nov. 1736), legando alla Comunità di Cesena la sua biblioteca tutta o in rilevante parte (766 volumi, tra i quali alcuni dei manoscritti delle sue opere non pubblicate). Trasportati ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....