DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] in Italia, 7ªAssemblea nazionale, Napoli 1983, pp. 60-71; A. Petrucciani, Bibliofili e librai nel Settecento: la formazione della biblioteca Durazzo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XCVIII (1984), 1, pp. 299-302, 306 s., 311, 320; Die ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] della Congregazione, con l'obbligo di apertura al pubblico per un'ora al giorno: con il nome di Biblioteca Federiciana è oggi la biblioteca comunale di Fano.
Negli anni dal 1687 alla morte il F. attese principalmente alla sistemazione dei suoi studi ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] suoi discorsi, connessi in particolare alla sua attività diplomatica, dei quali restano alcuni esempi in un codice della Biblioteca universitaria di Bologna (ms. Lat. 1569). Estranei sembra gli fossero invece gli interessi per la politica; solo dopo ...
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MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] in cui si trova trascritto il testo, trasmesso con l'incipit Ochi del conte ond eo mender nego nei manoscritti, della Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat. 4000, c. 368v, sotto la rubrica "Ugolino Buzola", e Vat. lat. 3214, c. 169v, sotto la rubrica ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] . della Scuola normale superiore, Carte D. Cantimori, 6 lettere (1936-41); Carte P. Silva, 5 lettere (1926-39); Biblioteca apost. Vaticana, Carteggi P. Villari, 51 lettere (1898-1917); Roma, Fondazione G. Gentile per gli studi filosofici, Carteggio G ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'unità…, La Sardegna, a cura di L. Berlinguer - A. Mattone, Torino 1998, ad ind.; La biblioteca di R. L., a cura di G. Lai, Cagliari 2000; C. Giorgi, La sinistra alla Costituente. Per una storia del dibattito ...
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PINDEMONTE, Leonida
Chiara Quaranta
PINDEMONTE, Leonida. – Nacque a Verona nel 1565, da Giuseppe, appartenente a un ramo collaterale del casato marchionale dei Pindemonte, e da Lucrezia Albertini. Nel [...] si raccontano tutte le fortificationi fatte da Cesare fino al 1593..., con dedica a Giacomo Verità, rimasto manoscritto (Verona, Biblioteca civica, Mss., 1535), in cui è ripercorsa la storia delle fortificazioni di Palmanova.
Per la sua attività di ...
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GRAZIADEI, Girolamo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento nel 1749 (ma Ambrosi propone il 1748) da Giuseppe, patrizio trentino. La scarsità di notizie su questo personaggio, anche nelle [...] cc. 608; ne esiste anche una copia parziale, col titolo Cronaca di Trento dal 16 marzo 1776 al gennaio 1801, nella Biblioteca civica di Riva del Garda, ms. 8, di 81 cc.). Nonostante in varie occasioni se ne sia ventilata la pubblicazione, questa ...
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Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] del Comitato dell'Aventino; fu condannato a 4 anni di carcere per antifascismo. In seguito fu impiegato nella Biblioteca Vaticana. Riorganizzò durante la Resistenza il Partito popolare con il nome di Democrazia cristiana; dopo la liberazione di ...
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Uomo politico e scrittore romano (76 a. C. - 5 d. C.). Fu avverso al primo triumvirato, e specialmente a Pompeo; divenne poi amico e collaboratore di Cesare: con lui fu a Farsalo, a Tapso e a Munda. Fu [...] , ma rifiutò sempre di collaborare con Ottaviano, e si ritirò a vita privata, dedicandosi agli studî. L'opera sua più importante sono le Storie (ora perdute) dell'età di Cesare. A lui si deve anche l'apertura della prima biblioteca pubblica in Roma. ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....